Estero
“Ospedale Mariupol, atto di guerra indegno”
Redazione
3 anni fa

“Siamo tutti sconvolti dalle immagini, in pieno centro città è stata bombardata una maternità. Donne e bambini sono stati di nuovo vittime, armi profondamente letali sono state usate senza discernimento. La Francia condanna con la massima fermezza questo atto di guerra indegno e illegale”: lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, entrando nella reggia di Versailles per il vertice con i leader Ue dedicato alla guerra in Ucraina. “La Francia si è sempre battuta contro l’impunità - ha aggiunto Macron - lo faremo davanti a tutte le autorità internazionali dove dovranno essere portate avanti tutte le procedure. Niente giustifica quanto successo. Non ho mai smesso di parlare con Putin, l’ho fatto fino a qualche ora prima che lanciasse la guerra con una decisione unilaterale. Niente giustifica una guerra contro un popolo fratello, niente giustifica quello che abbiamo visto a Mariupol. Nessun discorso di giustificazione è udibile oggi”. “Una messinscena provocatoria”, ha replicato dal canto suo il ministero della Difesa russo ha definito l’attacco alla clinica ostetrica di Mariupol denunciato dall’Ucraina. Lo riferisce Interfax. “All’aviazione russa - insiste il ministero della Difesa - non era stata affidata alcuna missione per attaccare obiettivi a terra nell’area di Mariupol”. Lo stesso dicastero riafferma comunque che l’ospedale in questione era stato “riorganizzato come una roccaforte del battaglione Azov”, originariamente formato da volontari in gran parte di estrema destra e poi inquadrato nella Guardia nazionale ucraina.

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