
La Procura generale ucraina ha spiccato un nuovo ordine d’arresto nei confronti dell’ex presidente filorusso Viktor Yanukovich, accusato di “tradimento” per l’accordo di Kharkiv del 2010 con Mosca sulla base navale di Sebastopoli, che ha assicurato l’autonomia amministrativa della città, quartier generale della Flotta russa sul Mar Nero. La Procura, riferisce Reuters online, accusa l’ex presidente di aver contribuito al rafforzamento della presenza militare russa in Crimea decisiva per la successiva annessione nel 2014. Yanukovich, già condannato a 13 anni di carcere in contumacia per i morti di Maidan a Kiev, è ricercato anche per essere fuggito dal Paese con l’appoggio dei militari di Mosca. Attualmente l’ex presidente si troverebbe nella citta’ di Anapa, nella fascia costiera meridionale russa davanti alla Crimea.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata