Estero
Kiev, da inizio guerra ricevuti 12 miliardi di dollari di aiuti
Redazione
3 anni fa

“L’Ucraina dall’inizio della guerra ha ricevuto più di 12 miliardi di dollari di aiuti in armi e finanziamenti. Siamo molto grati per questo sostegno cruciale. Stiamo attraversando la fase più difficile della nostra storia, quando il destino del nostro Stato si decide. Ma crediamo fermamente nella vittoria dell’Ucraina e in un futuro luminoso”. Lo ha detto il primo ministro ucraino Denys Shmyhal alla Conferenza di alto livello dei donatori per l’Ucraina. “La vittoria dell’Ucraina non sarà solo sul campo di battaglia, ma anche diventare membro dell’Ue, da paese prospero e sviluppato, e senza il vostro aiuto sarà difficile da raggiungere”.

Da parte sua il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenendo con un videomessaggio alla conferenza dei donatori organizzata da Polonia e Svezia a Varsavia, ha affermato che “questa guerra brutale si deciderà non solo sul campo di battaglia ma anche nel supporto economico e finanziario e sull’abilità di assicurare una vita normale nei territori liberati e una ricostruzione di quanto è stato distrutto dall’esercito russo. La libertà deve dimostrare che protegge le persone meglio della tirannia che per anni ha beneficiato di massicci flussi di denaro dal petrolio, dal gas e da altre materie prime”.

Zelensky ha quindi sostenuto che “stiamo già preparando un piano di ripresa e ricostruzione su larga scala per l’Ucraina dopo la guerra e abbiamo bisogno di un piano di sostegno internazionale strategico per l’Ucraina che sia un analogo moderno dello storico piano Marshall”. La ricostruzione ucraina “deve diventare lo stesso esempio storico per il futuro come lo fu la ricostruzione dei paesi europei dopo la seconda guerra mondiale”.

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