Estero
“I russi distribuiscono cibo e medicine scaduti come aiuti”
Redazione
3 anni fa

Nella regione di Kherson occupata, i russi stanno distribuendo alla popolazione prodotti vecchi e medicinali scaduti come aiuti umanitari. Lo riferisce la commissaria per i diritti umani del parlamento ucraino Lyudmila Denisova su Telegram, sottolineando che nella regione si sta aggravando la crisi umanitaria. “Secondo il sindaco della città, Igor Kolykhaev, a Kherson le medicine finiranno in due settimane, non ci sono soluzioni per le flebo, non ci sono abbastanza medicine per malattie cardiovascolari e manca l’ossigeno”, scrive Denisova, precisando che “c’è un significativo bisogno di medicine in tutti i distretti di Kherson, senza eccezione”.

“Nella regione ci sono ancora circa 500mila persone. Prima della guerra c’era circa un milione di abitanti”, spiega la commissaria. “Nei primi giorni dell’occupazione nella regione meridionale gli occupanti hanno saccheggiato un gran numero di catene di negozi alimentari e farmacie. I prodotti ucraini sono stati esportati in Crimea e Russia. E i russi hanno distribuito, come aiuti umanitari, prodotti vecchi di 5 anni e medicinali scaduti. In cambio chiedevano dati sui passaporti, elenchi di pensionati, assistenti sociali e delle persone che vivono in una determinata comunità”.

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