
“I miei servizi insieme al servizio giuridico della Commissione e del Consiglio (europei), prepareranno linee guida più dettagliate su cosa le imprese possono e non possono fare nel contesto del quadro” dei pagamenti del gas russo. Lo ha detto la commissaria europea per l’energia Kadri Simson nella conferenza stampa dopo il consiglio dei ministri comunitari dell’energia in merito ai problemi sul pagamento del gas russo e in particolare alle nuove regole imposte dal decreto del presidente Vladimir Putin. Dopo lo stop delle forniture del gas russo a Polonia e Bulgaria è evidente che i russi “non sono fornitori affidabili e tutti gli stati membri devono avere dei piani per un’eventuale interruzione totale della fornitura”, ha aggiunto Simson, sottolineando che i piani di emergenza degli stati membri devono essere migliorati. “Vi confermo che tutti gli stati membri hanno detto che si devono mettere in opera le sanzioni e rispettare i contratti, che sono in euro”, ha dal canto suo affermato la ministra francese per la transizione ecologica Barbara Pompili, sempre nella conferenza stampa dopo il Consiglio straordinario dei ministri dell’energia.
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