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Commissione Ue: “Pagate in rubli? Possibile procedura d’infrazione”
Redazione
3 anni fa

“L’apertura di un conto in rubli va oltre le indicazioni che abbiamo dato agli Stati membri”. Lo ha precisato un portavoce della Commissione Ue. Per quanto riguarda il rispetto della direttiva, “è il Paese membro che deve far rispettare le sanzioni, dunque è il Paese che deve vigilare che le società rispettino le sanzioni: le sanzioni hanno un obbligo legale e in caso contrario la Commissione può aprire la procedura d’infrazione”, ha aggiunto il portavoce.

Accelera così al rialzo il prezzo del gas europeo dopo che la Commissione Ue ha chiarito che l’apertura di un conto in rubli per il pagamento del metano russo violerebbe le sanzioni contro Mosca, facendo scattare una procedura d’infrazione contro gli Stati membri. I future ad Amsterdam, dopo un avvio in calo, hanno ripreso a salire e avanzano ora del 4,4% a 96,9 euro al megawattora.

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