La partita
Quarta vittoria consecutiva per il Lugano
©Gabriele Putzu
Samuele Quadri
un anno fa
Alla Cornèr Arena i bianconeri piegano l'Ajoie 5-1 e mettono in tasca tre punti importantissimi in vista della corsa pre-playoff. Per gli uomini di Gianinazzi si tratta della quarta vittoria di fila.

Lugano - Ajoie 5-2 (1-0, 3-0, 1-2) : 11'53 Arcobello (L), 31'10 Carr (L), 32'07 Granlund (L), 35'51 Zanetti (L), 53'01 Fazzini (L), 56'12 Asselin (A), 59'02 Vouillamoz (A)

Primo tempo

Al 3' arriva il primo squillo della partita con una conclusioni di Gerber dalle partita di Ciaccio, ma il portiere giurassiano scalda i guantoni. Al 5' Asselin raccoglie un disco morto nello slot e, non pensandoci due volte scaglia il disco verso Schlegel, ma l'estremo difensore si oppone. Al 7' Luca Fazzini si rende pericoloso facendo partire dal suo bastone un fendente che sfiora il palo della gabbia dell'Ajoie e si spegne sulla balaustra di fondo. La prima penalità del confronto accade al 9' in favore dei giurassiani; l'Ajoie fraseggia nel terzo difensivo del Lugano, ma il powerplay dura poco perché TJ Brennan decide di stendere Granlund e incorrere in una penalità lunga (5'). Al 12' i bianconeri, in virtù dell'uomo in più sul ghiaccio, si portano in vantaggio: Arcobello sfrutta una doppia deviazione davanti a Ciaccio per insacca la rete dell'1-0 da pochi passi. La penalità scade dopo una fase di possesso del disco nel terzo avversario da parte del Lugano. AL 16' Hazen sfiora il gol del pareggio andando al tiro da pochi passi dalla gabbia difesa da Schlegel, ma i tentativi sono imprecisi. Ad un minuto dalla fine Morini riceve il disco nello slot e girandosi non riesce a infilare Ciaccio. Si conclude il primo tempo con il Lugano in vantaggio di una sola rete: il dominio territoriale pende dalla parte bianconera, ma le occasioni degne di nota si contano su una sola mano. 

Secondo tempo

Il periodo centrale si apre con la superiorità numerica in favore del Lugano e Thürkauf riesce subito ad andare alla conclusioni impegnando la difesa giurassiana. Al 6' Andersson si ritrova con il disco sul bastone e da ottima posizione il difensore spreca sparando alto. Al 10' Schlegel si supera allungando il gambale e bloccando la conclusione di Asselin da distanza ravvicinata. All'11' Marco Müller inventa un passaggio raccolto da Carr che sopraggiungendo dalla corsia di destra timbra al volo il 2-0. Un minuto dopo Granlund raccoglie un tap-in concesso da Ciaccio e insacco il 3-0: il Lugano allunga. Al 16' gli uomini di Gianinazzi calano il poker con Zanetti che scrive a referto il suo nome tra quello dei marcatori. Arriva la sirena del periodo centrale in cui il Lugano mette una serie ipoteca su questa partita portandosi sul 4-0.

Terzo tempo

In apertura dell'ultimo periodo i bianconeri hanno la possibilità di giostrare con l'uomo in più: da segnalare un tentativo di Connolly e uno di Thürkauf, entrambi neutralizzati da Ciaccio. La partita non ha molto altro da dire ed entrambe le squadre iniziano a metà del terzo periodo a tirare il fiato e a far scorrere l'orologio. Al 13' anche Fazzini si unisce alla festa con un tiro imparabile dalla media distanza: 5-0. Al 16' l'Ajoie in superiorità numerica mette a segno il gol della bandiera con Asselin: 5-1. Ad un minuto dal termine i giurassiani siglano anche la rete del 5-2 con Vouillamoz abbellendo il risultato. Arriva la sirena che pone fine al match. La partita non è mai stato in discussione con il Lugano che nel primo tempo controlla e con il passare del tempo mette in cassaforte il risultato. È la quarta vittoria consecutiva per i bianconeri. 

I tag di questo articolo