La partita
Poker di vittorie consecutive per il Lugano
©Gabriele Putzu
Samuele Quadri
2 anni fa
I bianconeri sconfiggono 5-2 il Langnau alla Cornèr Arena e infilano la quarta vittoria consecutiva.

Il Lugano inanella la quarta vittoria consecutiva battendo il Langnau tra le mura amiche e aggancia l'Ambrì-Piotta in classifica. È da segnalare il ritorno al gol di Daniel Carr dopo 249 giorni.

Primo tempo

I primi minuti vengono dedicati a una prima fase di studio in cui le due compagini sul ghiaccio non costruiscono azioni pericolose, ma si limitano a difendere in maniera attenta e ordinata. All'8' la prima azione degna di nota sponda Lugano: Thürkauf si libera della difesa bernese e e davanti a Boltshauser si fa neutralizzare la conclusione. Al 9' i bianconeri si portano in vantaggio. La retroguardia del Langnau prova ad uscire dal suo terzo difensivo, ma lestamente Granlund le soffia il disco si lancia verso la porta difesa da Boltshauser. L'attaccante finnico non sbaglia e fa 1-0. I tigrotti cercano subito la reazione, ma gli uomini di Gianinazzi sembrano non correre rischi. Al 16' il Langnau è con l'uomo in più sul ghiaccio e Saarijärvi ci prova dalla blu, ma a dire di no al difensore finlandese è la traversa alle spalle di Koskinen. Al 17' sono ancora i bernesi ad andare vicini al pareggio: Schmutz riesce a intrufolarsi nella difesa bianconera, ma sulla conclusione Koskinen para. Pochi secondi dopo si forma una mischia davanti alla porta di Boltshauser, il portiere non trattiene il disco, ma nessun giocatore del Lugano riesce a spingere il puck in porta. Il primo tempo si chiude con i bianconeri in vantaggio di una sola lunghezza.

Secondo tempo

Il periodo centrale non poteva aprirsi meglio: Carr torna a segnare dopo 249 giorni aggirando la retroguardia del Langnau e scagliano una sassata alle spalle di Boltsahuser: 2-0. Non passa nemmeno un minuto e il Lugano trova anche la terza rete con un gol da rapace di Fazzini. L'attaccante bianconero tocca un disco in possesso della difesa dei tigrotti che carambola nella gabbia avversaria: 3-0. Al 4' Connolly va facilmente alla conclusione e scheggia il palo; il Langnau è in bambola. Al 10' Morini s'incunea in mezzo a quattro uomini bernesi e si schianta contro Boltshauser; da dietro arriva Gerber che accompagna il disco in porta, ma gli arbitri decidono di annullare la rete per carica sul portiere. Al 17' il Lugano va vicinissimo al poker con un tap-in di Zanetti, ma il portiere del Langnau ci mette una pezza. Arriva la sirena del periodo centrale e i bianconeri sono in pieno controllo del match mettendo tra sé e i suoi avversari tre segnature.

Terzo tempo

Dopo un minuto del periodo finale il Langnau accorcia le distanze con un tentativo personale di Eakin 3-1. I tigrotti ci credono, ma la difesa bianconera fa buona guardia della porta custodita da Koskinen e gli spazi permettono agli uomini di Gianinazzi di imbastire diverse occasioni in contropiede. Al 11' Saarela scaglia una sassata nella porta di Koskien. In diretta il disco sembrava colpisse la traversa, ma il rallenty osservato dagli arbitri non lascia dubbi: il Langnau si fa sotto 3-2. A pochi minuti dal termine gli uomini di Paterlini hanno la possibilità di giostrare con l'uomo in più, ma Josephs scippa un disco in zona neutra e a tu per tu con Boltshauser sigla il 4-2. Al 17' Morini serve nello slot Granlund che prima controlla il disco poi trafigge il portiere dei tigrotti: 5-2. Gli ultimi minuti scivolano via e il Lugano mette in tasca il bottino pieno.

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