Hockey
Linus Klasen fa chiarezza: "Mi fa male questa situazione"
Redazione
un anno fa
In collegamento telefonico Linus Klasen fa luce sulle sue parole piuttosto dure rilasciate a hockeysverige.se.

Nella giornata di ieri Linus Klasen ha rilasciato un'intervista a hockeysverige.se. Le parole dell'ex attaccante del Lugano sono dure e dirette: "La Svizzera? Per me significa molto, ma ora sono a casa e non mi manca nemmeno un po’. Con quel paese ho chiuso”. E sull'avventura in bianconero? “È stato un periodo con tanta pressione, il pubblico è molto esigente, specialmente a Lugano. Quando le cose non vanno bene, lo si sente molto. Nelle serate in cui si giocava male succedevano delle brutte cose, come sassi lanciati al bus e fuochi d’artificio dopo delle partite perse. Ne ho viste parecchie. Gli attacchi però non sono mai stati personali, dai fans ho sempre ricevuto tanto supporto”. Le dichiarazioni dell'attaccante svedese non sono passate inosservate e per i tifosi bianconeri sono state dure da digerire. Abbiamo sentito Klasen telefonicamente e il giocatore ex Lugano ha voluto chiarire la sua posizione onde evitare fraintendimenti.

"Con traduttori automatici esce di tutto"

Dopo le parole di ieri Linus Klasen ha voluto chiarire la sue dichiarazioni ai microfoni di Ticinonews. "Ho detto che Lugano è la piazza con i tifosi più caldi d'Europa, è un posto complicato dove giocare, ma anche il più bello. Ho avuto periodi difficili, ma ho sempre avuto il supporto del club e soprattutto dei tifosi". "Ho il Lugano nel cuore. Un giorno ci tornerò, ho solo detto che non ci tornerò come giocatore". Lo svedese ribadisce che le sue dichiarazione erano in buona fede "Se però si usano traduttori automatici può uscire di tutto. Non avevo intenzione di far passare messaggi simili e mi dispiace che la gente si sia arrabbiata." E ancora: "Io non sono così, mi dispiace. Mi fa molto male questa situazione".

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