
Offensivamente impalpabile per 40 minuti, indiavolato negli ultimi 20. Tanto è bastato all’Ambrì Piotta per battere il Friburgo in rimonta con il risultato di 4-2. Passati subito in vantaggio con Zwerger, i leventinesi hanno tirato solo 9 volte nei primi due tempi, venendo ribaltati nel periodo centrale dalle reti di De la Rose e Wallmark (con la sfortunata di Zgraggen). Nella terza frazione, giocata con tutt'altro piglio, un rigore di Joly, un gol fortunoso di Lukas Landry e la rete a porta vuota di Müller hanno fruttato tre punti d'oro.
Primo tempo
Il Friburgo si crea subito un paio di buone occasioni, ma è l’Ambrì Piotta a colpire per primo con l’1-0 di Zwerger all’1’20’’. L’assist è di Tierney, dimenticato davanti alla porta di Galley dopo un disco recuperato da DiDomenico sulla linea blu. Gli ospiti reagiscono immediatamente, ma Wüthrich sventa i tentativi di Nicolet e Dorthe. Al 5’ Joly ruba un disco in zona neutra e viene steso da Jecker a tu per tu con il portiere. Il topscorer biancoblù e il pubblico della Gottardo Arena chiedono il rigore, ma per gli arbitri è tutto regolare. La gara prosegue tra numerosi errori di impostazione su entrambi i fronti, con i leventinesi particolarmente imprecisi. Il Gottéron è più pericoloso, ma spreca. Al 19’39’’ viene penalizzato Glauser per ostruzione su Bürgler.
Secondo tempo
L’Ambrì riparte con 1’40’’ di superiorità numerica, ma commette un’infinità di errori grossolani, rischiando due volte sui contropiedi burgundi. Al 22’52’’ nuova penalità contro i romandi, stavolta per cambio scorretto. Un altro pasticcio (di Heed) costringe Wüthrich a superarsi a tu per tu con Gerber. Al 24’01’’ l’ennesima ripartenza degli ospiti porta al fallo d’ostruzione di Zwerger su Bertschy. Dopo 52 secondi a 4 contro 4 (illuminati da una giocata di Manix Landry), il Gottéron può giostrare per la prima volta con l’uomo in più. Il box-play leventinese supera il momento delicato. La squadra di Rönnberg continua a spingere, sbattendo ripetutamente sul portiere biancoblù. A furia di provarci, al 29’55’’ gli ospiti pareggiano con De la Rose, che sfrutta il lavoro in aggiramento di Bertschy. Al 32’51’’ Tierney spreca un’occasione d’oro con un tiro inguardabile, dopo essere partito in due contro uno con Zwerger. Al 33’49’’ viene penalizzato Formenton. Il power-play burgundo crea e al 35’06’’ colpisce con l’aiuto della dea bendata: il 2-1 è di Wallmark, che trova la deviazione decisiva di Zgraggen. L’Ambrì prova a reagire con un bell’assolo di Zwerger, a cui manca solo il tocco finale. Al 38’54’’ vengono penalizzati DiDomenico e Seiler. La squadra di Landry e Matte chiude all’attacco, ma 9 tiri in 40 minuti (contro i 20 avversari) sono una miseria.
Terzo tempo
Al 44’ Joly ha sul bastone il disco del pareggio, ma Galley gli dice no. Subito dopo, al 44’11’’, viene penalizzato Virtanen per bastone alto. Il power-play burgundo pasticcia. Al 47’20’’ Joly parte in contropiede e viene falciato da Johnson al momento di concludere: rigore nettissimo. Lo tira lo stesso topscorer, che firma il 2-2 infilando Galley tra i gambali. I biancoblù prendono finalmente vita e attaccano con insistenza. Al 49’30’’ Heed spara alto da comoda posizione, sciupando l’assist di De Luca. Al 51’34’’ è Formenton a impegnare Galley in transizione. Al 53’22’’ ci prova DiDomenico, il cui tiro finisce dritto nel guantone del portiere. La pressione leventinese non si arresta e al 54’10’’, dopo un palo colpito da De Luca, il disco si infila in rete dopo aver rimbalzato sul guantone di Nemeth, sulla testa di Dorthe e infine sulla schiena di Lukas Landry. Al 57’ il Gottéron torna a spingere, ma Wüthrich è impeccabile. Al 57’13’’ Rönnberg chiama il time-out e toglie il portiere. Al 58’25’’ Sörensen manca il pareggio. A porta vuota, Müller chiude i conti con il 4-2 al 59’35’’.
