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In mostra a Melano il puntinismo costiero di Yvonne Canu
In mostra a Melano il puntinismo costiero di Yvonne Canu
In mostra a Melano il puntinismo costiero di Yvonne Canu
Redazione
9 anni fa
La nuova mostra d’arte di Artrust, dal 21 marzo al 21 maggio

Yvonne Canu. L’ultima dei puntisti è il titolo dell’esposizione d’arte che Artrust allestirà a Melano (Ticino), in via Pedemonte di Sopra 1, dal 21 marzo al 21 maggio 2016. Artista francese nata in Marocco, Yvonne Canu è tra le poche interpreti femminili e tra gli ultimi esponenti in ordine cronologico dello stile neoimpressionista e della tecnica del puntinismo. Ne parliamo con la direttrice di Artrust, Patrizia Cattaneo Moresi.

Quali sono le caratteristiche dell’arte di Yvonne Canu?Le singole pennellate di colore puro, i piccoli punti che Yvonne Canu giustappone, senza mai mischiarli sulla tela, si fondono nella retina di chi osserva, restituendo una luminosità unica, intensa, vibrante. Yvonne Canu trasferisce con queste modalità, all'interno dei propri dipinti, le atmosfere del suo Mediterraneo, catturate tra i paesaggi della Costa Azzurra e del golfo di Saint-Tropez. Con le sue tinte tenui, ci restituisce con grazia e precisione, le luci del mare, i riflessi delle barche ondeggianti, le sfumature del cielo, facendoci immergere nelle sognanti atmosfere "tropezienne" del secolo scorso.

Cosa propone la vostra mostra?La mostra allestita da Artrust propone circa trenta opere dell’artista, prevalentemente ispirate a soggetti costieri e portuali, all’interno di un allestimento studiato per esaltarne i colori e trasportare gli spettatori in un’ambientazione marittima e costiera. La mostra è completata da alcune opere di Paul Signac, uno dei padri del neoimpressionismo, di Tsuguharu Foujita, artista del quale Canu è stata allieva e altri artisti con i quali è entrata in contatto nel corso della sua carriera.

Quale spunto di riflessione offre lo stile puntinista?Neoimpressionismo e puntinismo rappresentano un’evoluzione in chiave scientifica della visione della natura e della luce che avevano caratterizzato l’impressionismo ottocentesco. Scienza e arte, approcci alla realtà e al circostante apparentemente contrari e distanti, trovano una sintesi ideale nelle opere puntiniste, come quelle esposte nella nostra mostra. Il rigore scientifico della tecnica puntinista - che Yvonne Canu eredita dai neoimpressionisti di fine ‘800 e in particolare da Georges Seurat - si traduce infatti in emozione nell’occhio dello spettatore.

Avete realizzato anche un catalogo della mostra?Come per ogni nostra mostra, abbiamo realizzato internamente il catalogo: oltre 40 pagine che illustrano le opere esposte e propongono alcune note biografiche sull’artista, oltra a una breve introduzione storica al neo-impressionismo e alla tecnica puntista. Nonostante Canu sia oggi un’artista molto apprezzata, non solo in Europa ma anche negli Stati Uniti, non è stato facile reperire informazioni sul suo conto. Il nostro catalogo rappresenta probabilmente uno dei documenti più esaurienti oggi disponibili, sulle sue origini e sulla sua vita.

Quali sono le attività previste per i bambini?A margine della mostra, come per le passate edizioni, abbiamo organizzato visite guidate e laboratori per bambini dai 3 ai 10 anni. Presso la sede di Melano, le nostre educatrici utilizzeranno le opere di Yvonne Canu per momenti di didattica e di gioco basati sullo studio dei colori, mentre presso il Comune di Melano, in collaborazione con il Museo in Erba, saranno organizzati atelier artistici nel corso dei quali ogni bambino potrà creare il suo piccolo capolavoro ispirato alle tecniche e ai temi dell’artista.

YVONNE CANU - L’ULTIMA DEI PUNTINISTI21 marzo – 21 maggio 2016Dal lunedì al sabato, dalle 10:00 alle 18:00Domenica su appuntamentoIn via Pedemonte di Sopra, 1 – Melano (Ticino)Ingresso libero

Per info: www.artrust.ch/mostracanu

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