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Promossa dalla Federazione Ticinese Sport Equestri (FTSE) in occasione del suo giubileo, sarà una giornata di immersione nel Ticino dei cavalli. “Un nutrito programma di dimostrazioni e stand espositivi permetterà di conoscere questo animale che fa la storia del nostro Cantone, insieme alla storia della FTSE che ne tutela la presenza sul territorio promuovendo le relative attività equestri e sportive”, afferma l’avvocata Ester Camponovo, presidente del sodalizio.
“Oggi la pratica dell’equitazione non si arresta alle porte della scuderia e allo sport declinato nelle diverse discipline come salto a ostacoli, dressage, monta western e endurance (per citarne alcune), ma si estende al territorio circostante e in particolare alla campagna cui questo animale appartiene per natura: il suo suolo naturale è il terreno che più si addice all’anatomia e alle andature dell’animale stesso”. Un terreno che è attraversato da ostacoli artificiali sempre maggiori: “Pensiamo all’asfalto, alle barriere architettoniche, al traffico stradale e ai divieti di circolazione che si aggiungono agli ostacoli naturali come frane e piante sradicate che si possono incontrare cavalcando sui sentieri”, evidenzia Camponovo.
E il territorio pare essere il focus da considerare in merito alla sopravvivenza del cavallo: “Territorio che nel nostro Cantone è relativamente ristretto: le aree riservate allo svago e al tempo libero sono frequentate e condivise da diverse utenze, delle quali quella equestre è una categoria di relativa minoranza”. Malgrado questa realtà, la FTSE auspica e mantiene vivo un dialogo con tutti i fruitori dell’ambiente ticinese, promuovendo un inserimento armonioso e costruttivo del cavallo nel contesto: “Pensiamo ai cacciatori, pescatori, ciclisti, escursionisti, persone che passeggiano sole o con i propri cani: tutti sono parte a buon diritto delle preziose risorse territoriali e naturalistiche che la nostra regione offre e con tutti è possibile la reciproca convivenza”.
Un dialogo di reciproca conoscenza favorita altresì dalle Giornate cantonali del cavallo promosse annualmente dalla Federazione che quest’anno, in occasione del giubileo, sono declinate in una grande Festa cantonale del cavallo. “Un unico grande evento alla Tenuta Bally, del quale si potranno trovare il nutrito programma e tutte le info su www.equiticino.ch”, puntualizza la segretaria della FTSE Elisabetta Garobbio che riassume l’intento della FTSE: “Poniamo il cavallo in primo piano per un giorno intero, per portare conoscenza, comprensione e gioia nei suoi confronti”. Popolazione, autorità, vicinato e persone che nel tempo libero condividono gli stessi spazi degli amanti del cavallo sono invitati a gettare uno sguardo nel mondo equestre per conoscerlo un po’ meglio e per farsi un’idea del fascino che questo animale può suscitare nell’essere umano.