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Cambio ai vertici di Banca Raiffeisen Lugano
un anno fa
Dal 1. agosto 2023 Bruno Leonardi succederà a Paolo Solcà nella conduzione di Banca Raiffeisen Lugano

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Dopo oltre 21 anni alla Presidenza della Direzione di Banca Raiffeisen Lugano, Paolo Solcà passa il testimone della conduzione operativa dell’Istituto a Bruno Leonardi, 49 anni, attuale Vicepresidente della Direzione, che dal 1. agosto 2023 assumerà la Presidenza. Bruno Leonardi è entrato a far parte di Banca Raiffeisen Lugano nel 2021, ricoprendo sin da subito il ruolo di Vicepresidente e porta con sé una pluriennale e consolidata esperienza nel settore bancario. Nel corso della sua carriera ha infatti ricoperto diversi ruoli e funzioni manageriali e di consulenza alla clientela aziendale e privata, con esperienze professionali in Ticino, in Svizzera e all’estero. Il Consiglio di amministrazione si rallegra della sua nomina alla Presidenza della Direzione. In una prima fase Paolo Solcà rimarrà attivo in Banca in qualità di Vicepresidente della Direzione, segnatamente per poter coadiuvare e supportare al meglio il suo successore nella nuova funzione.

La Presidente del Consiglio di amministrazione, Avv. Karin Valenzano Rossi, a nome del Consiglio di amministrazione, ringrazia Paolo Solcà per l’impegno profuso nel corso della sua lunga Presidenza. Banca Raiffeisen Lugano, nel solco del recepimento della strategia del Gruppo Raiffeisen 2020-2025, oltre al consolidamento delle attività tradizionali in ambito ipotecario e della gestione del risparmio, prevede un potenziamento delle attività nel segmento della gestione dei patrimoni dei clienti e lo sviluppo dei servizi a favore della clientela aziendale.

L’attuale cambio nella Presidenza della Direzione s’inserisce nel processo di rinnovamento avviato da alcuni anni, che intende tra l’altro rispondere adeguatamente alle mutate esigenze della clientela, dei soci e delle moderne dinamiche del settore bancario e finanziario, con l’obiettivo di consolidare ulteriormente il forte legame con la città di Lugano, il suo territorio, la sua cintura urbana e con le diverse realtà cittadine. Al nuovo Presidente della Direzione il Consiglio di amministrazione formula l’augurio di poter collaborare in modo proficuo e dinamico all’insegna dei valori Raiffeisen.

La Banca ha registrato nel 2022 un esercizio positivo. L’intensa attività di consulenza svolta a favore della clientela e la gestione oculata dei costi hanno permesso di conseguire un utile netto di CHF 2.14 mln, del 2.9% superiore per rapporto all’anno precedente. Il trend positivo si rafforza pure nel corso del 2023, con l’utile netto semestrale in crescita del 20% rispetto allo stesso periodo del 2022. Lo scorso 16 gennaio, la Banca ha nuovamente potuto esercitare le proprie attività nella rinnovata sede in Via Pretorio 22, completamente ristrutturata, in modo innovativo, funzionale e sostenibile. Gli investimenti effettuati non sono solo fisici ma si estendono anche ai canali digitali, con l’obiettivo di poter offrire ai soci e alla clientela una consulenza globale, competente e al passo con i tempi.

Paolo Solcà, Presidente della Direzione uscente.

Quali ricordi porta con sé della sua lunga militanza nella famiglia Raiffeisen?
«Quelli trascorsi sono stati anni di grande impegno, sia per il sottoscritto sia per i colleghi di Direzione, i quadri e i collaboratori tutti, segnati da profondi cambiamenti sia dal profilo normativo sia per quanto attiene alle esigenze della clientela, da cui abbiamo saputo trarre beneficio, realizzando dei solidi risultati di esercizio.In tutti questi anni ho potuto constatare un accresciuto apprezzamento al modello cooperativo, caratterizzato dal nostro radicamento al territorio, dalla vicinanza alla clientela, dal sostegno a diverse iniziative ed eventi tenuti in loco, al nostro modello aziendale responsabile, a beneficio dei nostri soci ma non solo. Lascio la posizione in un periodo di cambiamento per il nostro Istituto, consapevole di essermi sempre messo a disposizione senza riserve, nell’interesse della Banca e della nostra clientela. Credo infine che il cambiamento nella Presidenza della Direzione potrà dare nuovi stimoli per il futuro dell’Istituto»

 

Bruno Leonardi, Nuovo Presidente della Direzione.

Che cosa significa per lei questo nuovo ruolo?
«Assumo il nuovo ruolo con grande motivazione e rispetto per la funzione, consapevole delle responsabilità che ne derivano. La Banca ha una lunga tradizione di vicinanza alla popolazione, alla società e al mondo economico luganese che intendo rafforzare ulteriormente. La nostra visione è infatti quella di essere la Banca di riferimento per tutti i nostri soci e clienti, che finora ci hanno sempre ripagato accordandoci la loro fiducia.

È mia intenzione agire all’unisono con i colleghi di Direzione, nel solco della continuità, portando avanti i solidi valori e principi quali l’imprenditorialità, la qualità del servizio, l’affidabilità e la sostenibilità che ci contraddistinguono da sempre. Banca Raiffeisen Lugano ha registrato un’importante crescita negli ultimi 15 anni affermandosi sul mercato luganese come Banca molto solida e attrattiva. Ciò è stato reso possibile grazie alla professionalità del Gruppo Raiffeisen e alle competenze e capacità delle nostre collaboratrici e dei nostri collaboratori».

Quali sono secondo lei le principali sfide che la Banca dovrà affrontare nei prossimi anni?
«Il mondo bancario, così come la nostra società, sono in continua evoluzione e la complessità del contesto nel quale operiamo cresce costantemente. Per questo motivo, sarà importante investire continuamente nella formazione e nella crescita dei nostri collaboratori e anche in ambito tecnologico, per restare al passo con i tempi. A Lugano lo stiamo facendo da anni con successo, per garantire servizi di prim’ordine e mantenere processi efficienti. Il 2023 è stato l’anno dell’inaugurazione della nostra rinnovata sede di Via Pretorio 22 a Lugano, che è stata oggetto di una profonda riqualifica dal punto di vista funzionale, estetico ed energetico.

I nostri clienti chiedono inoltre di poter avere accesso ai nostri servizi bancari in qualsiasi momento e attraverso diversi canali, sia tradizionali sia innovativi. Per noi è importante poter garantire la miglior soluzione al cliente, sia essa fornita tramite una consulenza di persona nelle nostre sedi di Lugano e Pregassona, sia telefonicamente o virtualmente tramite altri canali di online banking o digitali. Nei prossimi anni sarà senz’altro importante mantenere dei processi interni snelli ed efficienti al servizio della qualità e della concorrenzialità della Banca sul mercato. Siamo oggi molto ben equipaggiati per offrire soluzioni adatte a tutti i nostri clienti, siano essi privati o aziende, promotori immobiliari o enti pubblici, a un buon prezzo e che tengano conto delle diverse esigenze di ogni generazione. La consulenza personale e il rapporto umano sono al centro della nostra attività e lo saranno anche in futuro».

Quali sono i suoi personali obiettivi in questa nuova veste?
«Mi piacerebbe innanzitutto continuare a costruire e consolidare proficue relazioni di lungo termine con i nostri soci, clienti e collaboratori. Banca Raiffeisen è un partner solido, affidabile e ancorato al territorio.

Con la squadra di Direzione e dei collaboratori ci impegneremo nell’implementazione della nostra strategia, che prevede, da un lato, di rafforzare le tradizionali attività di finanziamento ipotecario, di pagamento e di gestione dei risparmi della nostra clientela e dall’altro, di crescere ulteriormente nell’ambito della gestione dei patrimoni privati e nei servizi a favore della clientela aziendale. In questi due ambiti il Gruppo Raiffeisen è cresciuto molto negli scorsi anni, affermandosi sul mercato grazie alla sua professionalità e alla qualità dei prodotti e delle soluzioni proposte. Banca Raiffeisen Lugano sta operando un importante rafforzamento dell’organico in questa direzione, in particolare per consolidare e ampliare ulteriormente i suoi servizi alla clientela».