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Athena Cultura: conferenza online “Il linguaggio e il potere” del Prof. Noam Chomsky
Noam Chomsky ad Athena
Noam Chomsky ad Athena
Redazione
3 anni fa
La prossima conferenza si terrà su Zoom il 4 Febbraio 2022

La prossima conferenza di Athena Cultura avrà luogo venerdí 04.02.2022, alle ore 20.00, online, tramite piattaforma Zoom.
La conferenza sarà aperta al pubblico.

Per accedere alla conferenza potete cliccare qui o accedere al seguente link:
https://us02web.zoom.us/j/89724241505

I soci che hanno già versato la tassa sociale di 50 fr./annui potranno entrare gratis, mentre le altre persone interessate a partecipare alla conferenza dovranno pagare l’entrata fissata a 10fr. (durante la conferenza vi saranno mostrati i dettagli per il pagamento).

Per ulteriori informazioni contattare p.f. il seguente indirizzo e-mail:
[email protected]

Per ulteriori dettagli, riguardo all’iscrizione per diventare socio, vi invito a guardare il seguente link:
https://www.athenacultura.com/diventa-socio.html

L’ ospite d’onore della serata sarà il professore Noam Chomsky.
Professore emerito di linguistica al Massachusetts Institute of Technology, teorico della comunicazione, è riconosciuto come il fondatore della grammatica generativo - trasformazionale, indicata sovente come il più rilevante contributo alla linguistica teorica del XX secolo.

Il prof. N. Chomsky ci parlerà di “Il linguaggio e il potere”.
Nell’architettura del vivente il linguaggio umano costituisce da sempre un dominio senza confronti. Vi entrano in tensione ordine ed enigma, struttura e origine, chiarezza e opacità, a disfida di chiunque – innanzi tutto filosofi, linguisti, psicologi – ne faccia oggetto di studio. Se tra costoro esiste qualcuno che ha elaborato una teoria all’altezza vertiginosa del compito, questi è Noam Chomsky. Il suo è un nome-spartiacque: dopo la messa a punto della grammatica generativa trasformazionale, l’intero dibattito in materia ha dovuto misurarsi con l’arditezza di questa riproposizione dell’innatismo, dato ovunque, e con spocchia «moderna», per morto. Come accade nei mammiferi per la visione, o negli insetti per il volo, nei piccoli d’uomo la facoltà del linguaggio non è appresa, più di quanto non lo siano il respiro o l’uso delle braccia. Secondo Chomsky, dal comportamentismo aspetteremmo invano un’ipotesi calzante sulla strategia di acquisizione della lingua da parte del bambino, perché essa si avvale di schematismi innati, ossia di universali attraverso i quali gli scarsi dati disponibili vengono organizzati in una grammatica articolata e specifica. La stessa che rivela moltissimo sulle proprietà generali della mente nella sua normale attività. Il linguaggio e la mente è il risultato di quarant’anni di ricerche che fissano standard, definiscono principi, sciolgono dubbi, controbiettano persuasivamente ad altri studiosi, tengono il passo con gli esiti ultimi di discipline affini. Un itinerario sotto il duplice segno della fermezza dei capisaldi e dell’apertura intellettuale, la cifra che ha contribuito alla grandezza di Chomsky.

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