Estero
Valanga uccide 4 sciatori in Francia, allerta ciclone Usa
Redazione
8 anni fa

Quattro sciatori di fondo sono morti oggi travolti da una valanga, la più grave di quest'inverno in Francia, a Entraunes, sulle Alpi francesi. Il maltempo al confine con l'Italia ha impedito anche oggi il regolare funzionamento del traforo del Monte Bianco. Negli Stati Uniti, allerta sulla costa est per una "bomba ciclonica" mentre il gelo imperversa ancora in Gran Bretagna e Irlanda. Cinque sciatori, 3 donne e 2 uomini, tutti francesi, erano accompagnati da una guida, che si è salvata insieme ad una delle sciatrici. La guida è stata posta in stato di fermo e il procuratore ha annunciato l'apertura di un'inchiesta per omicidio plurimo colposo. La zona in cui il gruppo si è avventurato era ad alto rischio valanghe, e negli ultimi giorni l'allerta era di livello 4 su una scala di 5. Ancora difficoltà al traforo del Monte Bianco, chiuso ai Tir per le gravi difficoltà di circolazione dovute alla neve. In Europa la morsa del gelo continua a stringersi in particolare su Gran Bretagna e Irlanda, dove la neve e il ghiaccio hanno provocato la chiusura di diversi aeroporti e l'annullamento di treni ad alta velocità Eurostar. L'aeroporto di Dublino ha sospeso il traffico fino a domani, mentre 24'000 case restano senza elettricità ancora stasera. In Gran Bretagna, chiusi diversi aeroporti e ritardati molti voli. Quasi una decina di Eurostar fra Londra e Parigi o Bruxelles sono stati annullati. La notte scorsa nell'Hampshire, nord dell'Inghilterra, è dovuto intervenire l'esercito per soccorrere centinaia di automobilisti rimasti bloccati fra ghiaccio e neve. Ingorghi per le strade gelate e gli incidenti anche nella regione di Manchester. In Olanda, chiusi diversi tunnel nei pressi di Rotterdam, annullati diversi voli della KLM dall'aeroporto di Amsterdam-Schipol. In Norvegia, record europeo di freddo nella cittadina di Folldal, nel centro del paese, dove il termometro è sceso a -42 gradi di notte. L'ondata di gelo, provocata da "Burian", ha provocato la morte di 57 persone in una settimana, in maggioranza senzatetto. Allerta da oggi anche negli Stati Uniti, costa atlantica, dove si paventa il "noreaster", fenomeno meteorologico caratterizzato da forti venti e tempeste e che nelle prossime ore potrebbe trasformarsi in bomba ciclonica. Sono in allerta circa 80 milioni di persone, sia in Massachusetts sia a nord dello stato di New York: potrebbero cadere oltre 30 cm di neve. Allerta venti, inoltre, anche negli aeroporti di New York. Allarme anche in California, dove nell'area degli incendi dei mesi scorsi è stata disposta l'evacuazione a causa del rischio alluvioni.

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