
Secondo il Presidente uscente americano la Pfizer ha giocato “giochi sporchi”. Questo quanto ha affermato ieri sera in una conferenza stampa alla Casa Bianca, nella quale ha spiegato di ritenere che la casa farmaceutica abbia deliberatamente atteso fino a dopo le elezioni per annunciare la fine dello sviluppo del vaccino. Per Trump questo sarebbe successo per danneggiarlo durante le elezioni oltre che come “ripicca” per la sua “intenzione di abbassare il prezzo dei farmaci”, che avrebbe rivoltato le aziende farmaceutiche contro di lui.
“Ho quasi 74 milioni di voti”
“Le grandi aziende farmaceutiche”, ha accusato Trump, “hanno investito milioni per denigrarmi nella campagna elettorale”. Campagna elettorale che il Presidente ha riaffermato di aver vinto, con “quasi 74 milioni di voti, lo scoprirete tra un po’”, continuando dunque a non riconoscere la sua sconfitta, sempre più assodata dai dati elettorali. Secondo Trump, ad ogni modo, Pfizer prevedeva di pubblicare i dati in ottobre, “ma hanno aspettato, aspettato e aspettato e poi hanno deciso di pubblicare i risultati pochi giorni dopo le elezioni”.
Alla domanda se un annuncio avrebbe avuto un impatto sull’esito delle elezioni, Trump ha ribattuto: “Forse no, sono sicuro che i Democratici avrebbero comunque trovato quelle schede elettorali da qualche parte”.
Pfizer, che assieme a Biontech ha richiesto ieri alla Fda l’approvazione di emergenza per il loro vaccino contro il Covid-19, ha negato ogni addebito secondo quanto pubblicato dal New York Post.
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