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Usa, proteste pro aborto fuori dalla Corte Suprema
Immagine Shutterstock
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Keystone-ats
3 anni fa
Due persone sono finite in manette. A New York la polizia ha invece arrestato almeno 25 manifestanti ieri sera

Due persone sono state arrestate a Washington dopo aver lanciato della vernice sul cancello a protezione della Corte Suprema durante una manifestazione contro la sentenza che ha abolito l'aborto.

Mobilitazione di massa
Centinaia di persone si sono ritrovate per il secondo giorno consecutivo nella capitale americana e nelle principali città degli Stati Uniti per manifestare contro la decisione del massimo tribunale. A New York la polizia ha arrestato almeno 25 manifestanti ieri sera durante le proteste a cui hanno partecipato almeno 17’000 persone. La maggior parte dei dimostranti sono stati arrestati per aver bloccato il traffico nella metropoli, altri per aver vandalizzato le mura di un edificio nel quale sono ospitati gli uffici di Fox news. Un altro gruppo di manifestanti è stato fermato dopo essere salito sul rimorchio di un camion.

Il rischio di un’escalation
E ora negli Stati Uniti c'è il rischio che estremisti interni approfittino della situazione creata dalla sentenza della Corte Suprema per compiere atti di violenza. È il timore del dipartimento per la sicurezza interna Usa contenuto in un rapporto pubblicato a poche ora dalla decisione sulla ‘Roe v. Wade’ di cui Abc news ha preso visione. La valutazione si basa “sull’aumento di episodi di violenza che si è verificato a maggio dopo la fuga di notizie sull’opinione dei massimi giudici sull’aborto”. La minaccia, avverte il dipartimento, potrebbe durare “settimane”. Nel mirino degli “estremisti interni” ci sono giudici, funzionari governativi e statali. Ma anche le cliniche e le proteste pro aborto che si stanno svolgendo in queste ore.

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