
La flottiglia salpata con attivisti e aiuti umanitari per Gaza ha dichiarato stanotte che una delle sue imbarcazioni "è stata colpita da un drone" mentre si trovava in acque tunisine, a Sidi Bou Said. Un incendio è stato rapidamente spento, secondo testimoni sul posto. Gli organizzatori della spedizione hanno dichiarato che tutti i sei passeggeri e l'equipaggio sono al sicuro.
I filmati
L'organizzazione Global Sumud Flotilla ha pubblicato filmati delle telecamere di sicurezza a bordo della nave 'Family' che "confermano l'attacco di un drone". Nei video messi online si vede una persona a bordo dell'imbarcazione che all'improvviso guarda in alto spaventata, prima di un rumore sordo e di una fiammata; poi il panico sulla nave, con un'altra persona che grida "incendio, incendio" e la prima che dice "siamo stati colpiti".
La missione prosegue
L'incendio ha provocato danni al ponte principale e al materiale sottocoperta. Attualmente è in corso un'indagine. "Gli atti di aggressione volti a intimidire e a indebolire la nostra missione non ci scoraggeranno", scrive l'organizzazione in un post pubblicato sui social. "La nostra missione pacifica per rompere l'assedio di Gaza e dimostrare solidarietà al suo popolo continua con determinazione e risolutezza".
Prevista una conferenza stampa
Una conferenza stampa è prevista alle 11.30 (ora svizzera) per aggiornare media e pubblico sull'attacco. Tra i presenti ci sarà anche Francesca Albanese, residente a Tunisi, i membri di comitato e le persone che erano presenti sull'imbarcazione al momento dell'attacco. Cittadini tunisini si sono radunati al porto per denunciare l'attacco alla nave.
Le autorità tunisine smentiscono
"Secondo i primi accertamenti si è verificato un incendio nei giubbotti di salvataggio a bordo di una nave ancorata a 50 miglia dal porto di Sidi Bou Said e proveniente dalla Spagna. Le indagini sono in corso e non sono stati rilevati droni", ha invece dichiarato la Guardia nazionale tunisina.