
Era ubriaco al volante, per di più di un'auto rubata. Si tratta di un 50enne svizzero residente in Italia, che ieri mattina - poco prima di mezzogiorno - ha invaso la corsia opposta all'uscita da una curva in via Casa Mora a Porto Ceresio, andandosi poi a scontrare con un'altra auto che viaggiava in direzione Brusimpiano. Lo riporta La Prealpina.
L'incidente
Lo svizzero proveniva da Lavena Ponte Tresa ed era al volante di una vecchia Toyota Celica blu, risultata in seguito rubata grazie alla conferma da parte dalle autorità svizzere. Sull’altra auto, una Skoda Kodiaq bordeaux, viaggiavano invece quattro donne sempre sulla cinquantina. Fra le prime ipotesi dell'incidente c'è la perdita del controllo del veicolo in semicurva da parte dell'uomo, che avrebbe causato il frontale conclusosi con quattro codici gialli: tre per le donne e una per lo stesso conducente, trasportati in seguito al pronto soccorso di Varese. La quarta donna - una passeggera - è invece stata trasportata in elicottero in codice rosso all'ospedale Sant'Anna di Como e non sembrerebbe fortunatamente essere in pericolo di vita.
Altri incidenti
Sul posto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco e il 118, con un’automedica e quattro ambulanze e l’elisoccorso. Per liberare due delle persone coinvolte dalle auto c’è voluto diverso tempo. Le ambulanze sono infatti ripartite verso Varese intorno alle 13.35. Anche se in questo caso la causa dell’incidente non è stata l’alta velocità, si tratta del terzo incidente sullo stesso tratto stradale in pochi giorni. La sera del 3 dicembre si era infatti verificato un incidente, tra Porto e Brusimpiano, che ha coinvolto quattro veicoli e ha registrato quattro feriti lievi, mentre sabato, intorno alle 11.30, una donna di quarant’anni è stata investita, con impatto molto violento, da un’auto sempre in via Casa Mora, a pochi metri di distanza dal luogo dell’incidente di ieri mattina.