
Il presidente americano Donald Trump esenta gli smartphone, i computer e altri dispositivi elettronici dai dazi reciproci. Le esclusioni - riporta l'agenzia Bloomberg citando la gazzetta ufficiale - riguardano anche gli hard drive, i processori per i computer e i chip per la memoria, ovvero prodotti elettronici molto popolari che non sono prodotti negli Stati Uniti. A essere esclusi dalle tariffe sono anche i macchinari per i semiconduttori.
Una misura forse temporanea
La sospensione delle tariffe potrebbe rivelarsi temporanea. L'esclusione, riporta l'agenzia Bloomberg, deriva dall'ordinanza iniziale che impediva che tariffe aggiuntive su determinati settori si sommassero cumulativamente alle aliquote nazionali. Quindi non è escluso che i prodotti potrebbero presto essere soggetti a una tariffa diversa. Trump infatti evoca da tempo dazi ad hoc per i semiconduttori, anche se per ora non li ha imposti.