
Le autorità algerine hanno bloccato oggi l’accesso ai social in tutto il paese, per prevenire possibili irregolarità durante gli esami di maturità. Dalle otto di questa mattina, gli algerini hanno avuto difficoltà ad accedere alle piattaforme social, in particolare Facebook, Twitter, WhatsApp, Viber, Instagram Skype ed altri, e la velocità di Internet è stata anche ridotta, secondo quanto osservato dall’ANSA.
Per il sesto anno consecutivo, il Paese nordafricano ha fatto ricorso a questa misura per garantire la correttezza degli esami di maturità, evitando che vengano pubblicate domande e risposte sulle piattaforme social.
Le misure
Il blocco è solitamente intermittente al mattino e al pomeriggio. Anche i tentativi di accedere alle piattaforme social tramite applicazioni VPN non hanno avuto successo. Le misure proseguiranno fino a giovedì prossimo, quando finiranno gli esami. Più di 743.000 candidati dovrebbero sostenere gli esami di maturità quest’anno, secondo dati ufficiali del ministero dell’istruzione algerino.
Un problema che avrebbe giustificato anche degli arresti
Venerdì scorso, un parlamentare e un funzionario della Gendarmeria nazionale (una forza affiliata al Ministero della Difesa) sono stati arrestati, con l’accusa di aver fatto trapelare domande e risposte di esami della scuola media.
Negli ultimi anni in Algeria il fenomeno delle frodi a esami di istruzione intermedia e di maturità si è aggravato e le autorità sono ricorse più volte al blocco di Internet e dei social nel tentativo di arginare il fenomeno.
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