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Terremoto, oltre 4'800 morti tra Turchia e Siria
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Il bilancio del sisma continua ad aggravarsi. È corsa contro il tempo per estrarre le persone dalle macerie.

Sale a a 4'890 il numero totale delle vittime del potente terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria, secondo i dati ufficiali. Il bilancio delle vittime del terremoto in Turchia è di 3'381. L'agenzia per le emergenze e disastri turca Afad ha reso noto che i feriti sono 20'426, gli edifici distrutti 5'775, a causa del terremoto che ha colpito il sud-est del paese ieri notte. L'opposizione siriana afferma che "centinaia di famiglie" sono ancora intrappolate sotto le macerie, ha detto il capo del servizio di protezione civile gestito dall'opposizione siriana, come riporta il "Guardian". Secondo l'AP, l'Onu ritiene che in Siria a causa del sisma almeno 224 edifici nel nord-ovest del paese sono stati distrutti e almeno 325 sono stati danneggiati, compresi i magazzini degli aiuti nell'enclave che ospita milioni di sfollati, la maggior parte dei quali vive già in case semidistrutte. Nel frattempo proseguono le operazioni per estrarre dalle macerie possibili sopravvissuti, con i soccorritori che lottano contro il freddo, la pioggia e la neve per salvare ogni possibile vita.

Almeno 100 scosse di assestamento

Da quando il terremoto di magnitudo 7.8 ha colpito la Turchia meridionale lunedì mattina si sono verificate almeno 100 scosse di assestamento di magnitudo 4.0 o superiore. Lo ha riferito l'istituto United States Geological Survey (Usgs). La frequenza e l'entità delle scosse di assestamento tendono a diminuire con il passare del tempo ma - avverte l'istituto Usa - è ancora probabile che si verifichino scosse di assestamento da 5,0 a 6,0 e oltre, che comportano il rischio di ulteriori danni alle strutture e quindi per le squadre di soccorso e i sopravvissuti. Le scosse di assestamento si estendono per oltre 300 chilometri lungo la zona di faglia che si è rotta nel sud della Turchia, orientata da sud-ovest a nord-est e si estende dal confine con la Siria fino alla provincia di Malatya.