
Quattro persone, tra cui due uomini e una bambina, sono state ferite a colpi d’arma da fuoco nella zona nordorientale di Washington. Il presunto autore della sparatoria, avvenuta alla Edmund Burke School - una scuola preparatoria per il college - si sarebbe suicidato.
"Crediamo che si sia tolto la vita mentre gli agenti stavano entrando nell’appartamento dove si trovava", ha detto il capo della polizia della capitale Robert Contee. Quest’ultimo non ha voluto precisare se si tratta di Raymond Spencer, 23 anni, di Fairfax, Virginia, che era stato indicato come persona di interesse.
In un video postato sui social si vede una persona aprire il fuoco alla Edmund Burke School, una scuola preparatoria per il college. Ignoto il movente.
Armi da fuoco prima causa di morte tra bambini e teenager
Le armi sono diventata la prima causa di morte dei bambini e dei teenager americani nel 2020, superando gli incidenti d’auto:è quanto emerge da una ricerca basata sui dati dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), l’agenzia federale per la sanità.
Due anni fa oltre 4300 giovani americani sono morti per ferite d’arma da fuoco. I dati mostrano che i suicidi contribuiscono al bilancio ma che gli omicidi costituiscono la maggioranza dei decessi.
Secondo l’indagine, pubblicata questa settimana nel New England Journal Medicine, l’incremento delle morti legate alle armi tra gli americani di età compresa tra 1 e 19 anni fa parte di un aumento complessivo del 33,4% di omicidi da arma da fuoco a livello nazionale. I civili statunitensi posseggono oltre 390 milioni di armi, più di una a testa.
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