
Sono due le persone rimaste uccise, entrambi migranti, in un centro a Dallas. Lo riferisce il dipartimento per la sicurezza interna americano precisando che, in totale, sono state colpite quattro persone e due sono ricoverate in ospedale. L'aggressore si è tolto la vita.
Attacco mirato contro l'Ice
L'attacco è "stato un attacco mirato contro l'Ice", l'agenzia americana che controlla l'immigrazione, "come successo il 4 luglio", sempre in Texas. Lo ha detto l'Fbi in un punto con la stampa spiegando che sui proiettili usati dall'aggressore sono stati trovati messaggi contro l'Immigration and Customs Enforcement (Ice). Nessun agente dell'Ice è rimasto ferito dal cecchino, ha aggiunto l'Fbi.
"L'attacco non fermerà la lotta contro i migranti"
"Questo assassinio non fermerà gli arresti, la detenzione e l'espulsione degli immigrati clandestini". Lo ha scritto su X il governatore del Texas, il repubblicano Greg Abbott, dopo l'attacco. Non è chiaro a cosa si riferisca con il termine "assassinio", dalle prime informazioni ad essere colpiti sono stati migranti e non agenti anti-migranti. "Collaboreremo con l'Ice e il dipartimento di polizia di Dallas per scoprire il movente del killer", ha detto ancora.