
È corsa contro il tempo per salvare le cinque persone a bordo del batiscafo privato disperso usato come mezzo per portare turisti facoltosi a osservare il relitto del Titanic nelle profondità dell'Atlantico. I passeggeri del piccolo sommergibile Titan hanno infatti "fra 70 e 96 ore di ossigeno disponibile a questo punto" secondo calcoli citati dall'ammiraglio John Mauger ai media ieri sera attorno alle 23.
I dispers
Ci sono anche un uomo d'affari pachistano e suo figlio a bordo del batiscafo disperso da ieri nelle profondità dell'Oceano Atlantico durante la spedizione sulle tracce del relitto del Titanic: lo scrive Sky News. Si tratta di Shahzada Dawood e suo figlio Suleman, secondo un comunicato diffuso dalla famiglia. Gli altri tre passeggeri a bordo sono il miliardario britannico 58enne Hamish Harding, il numero uno dell'azienda proprietaria dell'imbarcazione - la OceanGate Expedistions - Stockton Rush e il pilota di sommergibili francese Paul-Henry Nargeolet. Lo stesso Harding aveva riferito in un post su Facebook sabato scorso che Nargeolet avrebbe partecipato alla missione.
Il post di Harding
Stando a fonti vicine alle autorità Usa, a complicare i soccorsi è inoltre il raggio vasto delle ricerche e il fatto che l'area coinvolta è remota rispetto alla costa. I contatti con il Titan, si è appreso, si sono persi dopo un'ora e 45 dalla sua immersione. "Sono orgoglioso di annunciare che mi sono unito alla OceanGate Expeditions per la missione RMS TITANIC come specialista di missione sul sottomarino che scende verso il Titanic", aveva scritto Hamish Harding in un post su Facebook del 17 giugno. "A causa del peggior inverno degli ultimi 40 anni a Terranova, questa missione sarà probabilmente la prima e unica missione con equipaggio verso il Titanic nel 2023. Si è appena aperta una finestra meteorologica e domani tenteremo un'immersione. Abbiamo iniziato a navigare ieri da St. Johns, Terranova, Canada e prevediamo di iniziare le operazioni di immersione intorno alle 4 del mattino di domani. Fino ad allora abbiamo molti preparativi e briefing da fare" ha scritto Harding. "Il team del sottomarino è composto da un paio di esploratori leggendari, alcuni dei quali hanno effettuato oltre 30 immersioni al RMS Titanic dagli anni '80, tra cui Paul Henry Nargeolet (direttore della ricerca subacquea RMS Titanic, ndr)".