
Due generali dell'esercito siriano, 11 colonnelli e altri 13 ufficiali e sottufficiali e "dozzine" di soldati hanno disertato, rifugiandosi in Turchia. Lo affermano fonti turche. Sempre secondo fonti turche, quasi ottomila siriani in fuga dai combattimenti hanno passato il confine con la Turchia per rifugiarsi nel paese vicino nelle ultime 24 ore, portando così il numero totale dei profughi in Turchia a circa 120'000. Intanto, almeno 12 civili sono stati uccisi stamane in Siria in un bombardamento sulla città di Qureyya, nella provincia nord-orientale di Dayr az Zor. Lo affermano i Comitati locali di coordinamento (Lcc) dell'opposizione e l'ong Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus), che diffonde le immagini di cadaveri nelle strade. Secondo gli Lcc sono 22 le persone già uccise tra la notte scorsa e stamane in tutto il Paese. Ieri, secondo l'Ondus, erano state 157, di cui 60 civili, 48 soldati governativi e 41 ribelli. Violenti scontri sono inoltre in corso attorno al valico siriano di Ras al-Ain attaccato dai ribelli sunniti mercoledi notte. Proiettili vaganti hanno ferito leggermente cinque persone nel comune turco di Ceylanpinar dall'altra parte del confine. ATS
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