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Si è spento Maurizio Costanzo
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Redazione
un anno fa
Nato a Roma il 28 agosto 1938, ha firmato decine di programmi radiofonici e televisivi.

Lutto nel mondo della televisione italiana. Lo storico conduttore, giornalista, autore e sceneggiatore Maurizio Costanzo è deceduto poco fa all'età di 84 anni. Lo riferiscono i media italiani, citando il suo ufficio stampa. 

Domani alle 10:30 camera ardente in Campidoglio

La camera ardente per Maurizio Costanzo sarà allestita da domani alle 10:30 in Campidoglio. La chiusura è prevista domenica alle 18. Lo si apprende da fonti vicine alla famiglia.

La sua vita

Nato a Roma il 28 agosto 1938, Costanzo ha firmato decine di programmi radiofonici e televisivi e di commedie teatrali ("Il marito adottivo", "Vuoti a rendere",...). Ha raggiunto la grande popolarità nel 1976, conducendo in Rai il talk-show Bontà loro. Ma il suo nome è legato anche al Maurizio Costanzo show, in onda dal 1982 su Mediaset. Tra i suoi programmi più noti anche Buona domenica. Ha scritto numerosi libri, tra i quali "Chi mi credo di essere" (2004, in collab. con G. Dotto), "E che sarà mai?" (2006), "La strategia della tartaruga" (2009), "Sipario! 50 anni di teatro. Storia e testi (2015)", "Vi racconto l'Isis" (2016). Dal 1995 era sposato con Maria De Filippi.

La lotta alla mafia

Diplomato come ragioniere, iniziò a lavorare come giornalista nel 1956. Divenne solo in seguito auotore radiofonico e televisivo. Come giornalista si impegnò a lungo nella lotta alla mafia. In seguito all'omicidio di Libero Grassi, Costanzo e Michele Santoro realizzarono una maratona Rai-Fininvest contro la mafia. In quell'occasione Costanzo bruciò in diretta una maglietta con scritto "Mafia made in Italy". Proprio questa sua presa di posizione potrebbe essere stata la causa, nel maggio del 1993, di un attentato: una Fiat imbottita di 90 chilogrammi di tritolo esplose a Roma in via Ruggero Fauro.

Sgarbi: "È morto il padre della tv italiana"

"È terribile, è morto nostro padre, mio padre, tuo padre, l'inventore della nostra tv, quella con tanti ospiti, quella con diverse voci". Così lo storico dell'arte e sottosegretario Vittorio Sgarbi che ha appreso della notizia della morte di Maurizio Costanzo mentre era collegato con La7 a L'Aria Che Tira. La presentatrice Myrta Merlino ricorda a Sgarbi il suo esordio in tv proprio da Costanzo: "È dimostrato quello che diceva Funari: la televisione è imprevisto. Questi effetti di imprevisto erano legati al tipo di incontri", incroci tra persone "che hanno permesso a me di esistere. La sua televisione era quella in cui capitavano le cose, quella in cui sono nate tante figure capaci di sorprendere". "È un grande dolore. Ci conoscevamo da sempre, gli volevo bene. Ciao, Maurizio", ha dal canto suo scritto in un post il cantante Gianni Morandi.

Funerali

I funerali di Maurizio Costanzo si svolgeranno lunedì 27 febbraio, alle ore 15, presso la Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo a Roma. Lo rende noto il Campidoglio. "La camera ardente di Maurizio Costanzo sarà allestita domani e domenica presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio (ingresso dal Portico del Vignola). Apertura al pubblico il 25 febbraio dalle 10.30 alle 18 e il 26 dalle 10 alle 18 (è raccomandato l'utilizzo della mascherina FFP2)".