E' stato un innovatore del romanzo europeo nella seconda metà del '900 e provocatore nel mondo della letteratura francese Alain Robbe-Grillet, morto la scorsa notte per una crisi cardiaca, all'eta d'85 anni. Robbe-Grillet è stato uno dei principali teorici ed autori del 'Nouveau Roman', insieme a Nathalie Sarraute, Michel Butor, Claude Simon e anche Samuel Beckett: l'obiettivo era quello di far immaginare piuttosto che di far vedere, rifiutando i passaggi lineari di una trama. Fra i suoi romanzi più celebri Le gomme (1953), Il guardone (1955), La gelosia (1957), Nel labirinto (1959). Quindi il manifesto Per un nuovo romanzo (1963),in cui teorizza il rifiuto della forma tradizionale del romanzo. Il nuovo doveva sostituire il vecchio: basta con il romanzo alla Balzac, con lo scrittore che regna sulla sua creazione, eternamente, mentre invece l'arte è un gioco di forme e di linguaggio, "una rimesse in questione permanente, un rinascimento perpetuo". Nato nel 1922 a Brest, in Bretagna, Robbe-Grillet ha lavorato prima all'Istituto nazionale della statistica a Parigi, poi ingegnere agronomo nel territori d' Oltremare francesi fino al 1951. Robbe-Grillet è stato dal 1955 al 1985 consulente letterario delle Edition de Minuit e per anni ha insegnato nelle università americane di New York e di Washington. ATS

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata