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Sciopero generale dei trasporti in Italia, disagi anche in Ticino
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Keystone-ats
3 ore fa
Lo sciopero generale in Italia organizzato dalla Cgil chiede cambiamenti nel disegno di legge sul budget e investimenti in sanità ed istruzione. Alcune linee della metropolitana a Milano restano aperte, ma la linea M3 è chiusa fino alle 15.00, con ripercussioni sui collegamenti ferroviari, inclusi i servizi bus sostitutivi tra Stabio e l'aeroporto di Malpensa.

È iniziato in Italia lo sciopero generale annunciato dal sindacato Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil) per cambiare il disegno di legge sul budget per il 2026, ma anche "chiedere lo stop al riarmo e investimenti su sanità, istruzione, non autosufficienza e politiche abitative e sociali", oltre che per "una vera riforma fiscale che introduca una tassazione progressiva su tutti i redditi, aumentare le risorse per sostenere i rinnovi dei contratti pubblici e privati" e "per salvaguardare l'occupazione". Nella capitale lombarda, l'Azienda trasporti milanesi (Atm) stamani fa sapere che alcune linee della metropolitana (M1, M2, M4 e M5) rimangono aperte, mentre dalle 8.45 ha chiuso la linea M3 (che collega la città da nord, con capolinea Comasina, a sud, attestandosi al capolinea di San Donato). Questa riaprirà dopo le 15.00. In superficie, alcune linee sono deviate a causa di una manifestazione.

Possibili disagi per collegamenti col Ticino

Per il trasporto ferroviario, Trenord - azienda del settore passeggeri che opera in Lombardia - rende noto che saranno in vigore due fasce orarie di garanzia: la prima è scattata dalle 6.00 e si è conclusa alle 9.00, la seconda sarà in vigore dalle 18.00 alle 21.00. In mancanza dei treni del servizio aeroportuale, saranno istituiti bus sostitutivi, ad esempio tra Stabio e l'aeroporto di Malpensa. L'azienda mette in guardia da "ripercussioni" su vari collegamenti, compresi quelli col Ticino (ad esempio Malpensa Aeroporto - Bellinzona) fino a mezzanotte. La società TILO sul proprio sito indica che i propri servizi in territorio svizzero non sono coinvolti dall'agitazione. Mette invece in guardia da possibili "limitazioni" in Italia e invita a consultare il sito di Trenord (trenord.it).