
Francesco Giorgi gestiva i contanti di un'organizzazione utilizzata dal Marocco e dal Qatar allo scopo di interferire e condizionare gli affari europei. Il compagno dell'ex vicepresidente dell'Eurocamera Eva Kaili lo ha confessato davanti agli inquirenti belgi. Lo scrive stamane il quotidiano francofono belga Le Soir in base a documenti visionati insieme a La Repubblica. Secondo quanto scrive il giornale, Giorgi avrebbe anche indicato di sospettare che Andrea Cozzolino e Marc Tarabella, entrambi europarlamentari del gruppo S&D, avrebbero preso soldi tramite Antonio Panzeri.
Il Marocco sarebbe coinvolto nella vicenda di sospetta corruzione attraverso il suo servizio di informazione esterna, la Dged. In base ai documenti consultati dai due quotidiani - si legge ancora sul giornale - Panzeri, Cozzolino e Giorgi sarebbero stati in contatto con la Dged e con Abderrahim Atmoun, l'ambasciatore del Marocco in Polonia.