Un giovane svizzero di 23 anni, senza fissa dimora, è stato aggredito a Quarto Oggiaro, periferia nord di Milano, dopo essere stato erroneamente identificato come un presunto aggressore descritto in alcuni video circolati sui social. La vicenda - anticipata dalla Repubblica - ha avuto origine da un filmato pubblicato da una donna che denunciava la presenza di un uomo incappucciato armato di coltello, accusato di attaccare donne e giovani nel quartiere. Il video ha scatenato il panico online, alimentato da segnalazioni e descrizioni poco coerenti tra loro. Le forze dell’ordine, tuttavia, confermano di avere registrato solo due episodi di aggressione, e mettono in dubbio la veridicità della psicosi collettiva alimentata in rete.

Martedì sera, intorno alle 18.30, il 23enne è stato accerchiato da una folla in via Tina, aggredito e accusato di essere il misterioso uomo incappucciato. All'arrivo della polizia, alcune persone continuavano a indicarlo come il colpevole, ma gli accertamenti hanno escluso qualsiasi coinvolgimento del giovane nei fatti denunciati. Il ragazzo, ferito e sanguinante, è stato trasportato in codice giallo all’ospedale Niguarda. Un 31enne albanese è stato denunciato per aver partecipato all’aggressione e per essersi opposto agli agenti. La polizia sta ora analizzando i filmati per identificare gli altri responsabili.