
L'Unione europea terrà oggi una riunione d'emergenza, in videoconferenza, dei suoi ministri degli Esteri, nel tentativo di influenzare i colloqui previsti per questa settimana tra Donald Trump e Vladimir Putin sulla guerra in Ucraina, che hanno sollevato timori di un accordo a spese di Kiev.
Fronte unito a sostegno dell'Ucraina
Gli europei hanno intensificato i contatti e si stanno impegnando a formare un fronte unito a sostegno dell'Ucraina dopo l'annuncio del vertice tra i presidenti degli Stati Uniti e della Russia in Alaska, venerdì. Allo stato attuale, la presenza del presidente ucraino Volodymyr Zelensky non è prevista, sebbene rimanga "possibile", secondo l'ambasciatore statunitense presso la Nato, Matthew Whitaker.
L'incontro odierno
L'incontro di oggi è stato convocato dall'Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione Europea, Kaja Kallas. Vi parteciperà anche il ministro ucraino Andrii Sybiha. L'incontro fa seguito a una serie di contatti intessuti nel fine settimana, con un incontro sabato nel Regno Unito tra i consiglieri per la sicurezza nazionale europei e americani alla presenza del vicepresidente statunitense J.D. Vance e numerose conversazioni telefoniche. Lo stesso capo di Stato ucraino ha tenuto colloqui negli ultimi tre giorni con 13 leader europei, nonché con i presidenti del Kazakistan e dell'Azerbaigian. E poi, Kiev "sta ovviamente lavorando con gli Stati Uniti".