La Casa Bianca reitera gli "inviti" all'Iran ad astenersi dalle rappresaglie. Nel frattempo, sono stati divulgati i dettagli dell'operazione delle scorse ore.
Il Segretario alla difesa statunitense Pete Hegseth ha affermato che le ambizioni nucleari dell'Iran "sono state annientate" in seguito agli attacchi militari statunitensi contro i principali impianti nucleari del Paese. "L'ordine che abbiamo ricevuto dal nostro comandante in capo era mirato, potente e chiaro", ha dichiarato Hegseth dal podio del Pentagono. "Abbiamo devastato il programma nucleare iraniano, ma vale la pena sottolineare che l'operazione non ha preso di mira le truppe iraniane o il popolo iraniano. Grazie alla leadership audace e visionaria del presidente Trump e al suo impegno per la pace attraverso la forza, le ambizioni nucleari dell'Iran sono state annientate".
"L'Iran sia intelligente e ascolti le parole di Trump", ha poi dichiarato Hegseth, leggendo l'avvertimento del presidente su Truth che qualsiasi rappresaglia da parte di Teheran scatenerà "una forza maggiore" da parte degli Stati Uniti. "Donald Trump vuole la pace e l'Iran dovrebbe seguirlo", ha ammonito il capo del Pentagono, precisando che l'operazione contro l'Iran non mirava al cambio di regime. "Abbiamo lavorato a stretto contatto e ci consultiamo continuamente con gli alleati nella regione. Anche loro hanno forze e asset dove ci sono truppe americane", ha aggiunto.
Alla conferenza stampa è intervenuto anche il capo di stato maggiore USA, il generale Dan Caine, il quale ha dichiarato che per l'attacco contro l'Iran sono stati impiegati "sette bombardieri B-2". "È stata la più grande operazione d'attacco con i bombardieri B-2 e la seconda più lunga della storia USA dopo l'11 settembre", ha detto Caine. Nell'attacco in Iran sono stati impiegati oltre 125 aerei militari, ha precisato il generale. Il movimento di alcuni stealth B-2 sul Pacifico era un "tranello", ha indicato il capo di stato maggiore USA, confermando inoltre che un sottomarino della marina USA nel Golfo Persico ha lanciato oltre 20 missili Tomahawk nell'ambito dell'attacco. Donald Trump ha informato il Congresso dell'attacco all'Iran immediatamente "dopo che gli aerei erano decollati in sicurezza", ha aggiunto Hegseth, precisando che questo è in linea con il "War Powers Act". Alle truppe USA nella regione non è stato dato alcun preavviso dell'attacco, ha affermato Caine.