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Putin celebra Pietro il Grande e si paragona a lui
Redazione
3 anni fa

Nei commenti rilasciati alle tv russe in occasione del 350esimo anniversario dalla nascita di Pietro il Grande, il presidente russo Vladimir Putin si è paragonato allo zar tracciando un parallelo tra quelle che ha descritto come le loro due imprese storiche gemelle per riconquistare le terre russe.

“A quanto pare, spetta anche a noi restituire (ciò che è della Russia) e rafforzare (il Paese). Se partiamo dal fatto che questi valori fondamentali costituiscono la base della nostra esistenza, riusciremo sicuramente a risolvere i compiti che abbiamo di fronte”, ha detto, citato dal Guardian.

La reazione di Kiev non si è fatta attendere: “la confessione di Putin sulle confische di terre e il paragone con Pietro il Grande dimostrano che non c’è stato alcun ‘conflitto’ ma solo la sanguinosa presa di possesso del Paese con pretesti artificiosi di genocidio” della popolazione russofona. Lo ha Mykhailo Podolyak, consigliere presidenziale ucraino, commentando su Twitter il paragone fatto dal presidente russo con lo zar.

Intanto, le truppe russe stanno cercando di stabilire il pieno controllo sulla regione di Lugansk entro il 12 giugno, data della celebrazione del Giorno della Russia: afferma il capo dell’Amministrazione militare regionale Sergiy Gaidai su Facebook.

Gaidai ha anche riferito che i combattimenti stanno continuando nella città dell’Ucraina orientale di Severodonetsk e negli insediamenti di Hirske e Popasna: “Severodonetsk regge, ma i russi stanno distruggendo tutto. Il mondo russo è un deserto. Il nemico sta cercando di raggiungere questo obiettivo”, ha scritto Gaidai.

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