Italia
Pullman precipita da un cavalcavia a Mestre, 21 morti e 18 feriti
Redazione
2 anni fa
Il mezzo trasportava turisti da Venezia a un campeggio di Marghera. Le prime ipotesi parlano di un malore dell'autista.

Un pullman con numerose persone a bordo è precipitato questa sera da un tratto sopraelevato di via dell'Elettricità, a Mestre, finendo sul sedime ferroviario che scorre a fianco della strada. L'ultimo bilancio parla di 21 morti, tra cui due bambini e un'adolescente, e 18 feriti, alcuni dei quali in gravissime condizioni. Fra le vittime si conta anche l'autista del mezzo, di nazionalità italiana.

Forse un malore

Come riporta l'Ansa, poco prima delle 20 il bus è precipitato, cadendo per diversi metri. Per cause ancora da stabilire, il mezzo ha sfondato il parapetto, finendo nello spazio tra un magazzino e i binari della stazione di Mestre. Le prime ipotesi sulle origini dell'incidente parlano di un malore dell'autista. Il comandante della Polizia municipale di Venezia ha dichiarato che non ci sono segni di frenata sulla strada, osservazione che avvalora l'ipotesi di un malore.

Nelle fiamme

Dopo l'impatto, il pullman ha preso fuoco. Alcune delle prime vittime recuperate sarebbero morte carbonizzate. Secondo alcune testate, il pullman era alimentato a metano, secondo altre era elettrico. La linea ferroviaria tra Mestre e Venezia è stata sospesa a causa dell'incidente. 

Diversi turisti stranieri

A differenza di quanto ritenuto in un primo tempo, il pullman non era un mezzo di linea, ma un cosiddetto "noleggio con conducente", affittato da un campeggio di Marghera per i propri ospiti diretti a Venezia. Il pullman stava rientrando nel campeggio dalla città lagunare. Il governatore della Regione Veneto Luca Zaia ha dichiarato che "purtroppo, l'incidente ha coinvolto anche alcuni minori". Inoltre, "Le vittime ed i feriti sono di varie nazionalità, non solo italiani". Le prime vittime identificate sono di nazionalità ucraina e tedesca.