
I nostri sogni hanno il colore dei programmi visti in televisione: le persone più avanti con gli anni, cresciute con la TV in bianco e nero, sognano in una scala di grigi; mentre i più giovani e coloro che, nonostante l'età, hanno avuto accesso alla televisione a colori sin da piccoli, sognano prevalentemente a colori. Lo rivela uno studio diretto da Eva Murzyn, dell'Università di Dundee, in Gran Bretagna, che conferma anche l'influenza dei mass media sul nostro cervello. Pubblicato sulla rivista Consciousness and Cognition, lo studio è stato ripreso dalla rivista britannica New Scientist. La ricercatrice ha chiesto a 60 individui - metà dei quali sotto i 25 anni, gli altri ultracinquantacinquenni - di compilare un questionario sui propri sogni e dire a che tipo di TV fossero stati esposti da piccoli. Solo il 4,4% dei sogni degli under-25 è in bianco e nero, contro il 25% (uno su quattro) di quelli degli over-55, "cresciuti a TV in bianco e nero". ATS
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