
Joe Biden ha parlato oggi con il gruppo dei nove di Bucarest del fianco est dell’Alleanza “per sottolineare l’impegno degli Usa alla sicurezza transatlantica e il nostro sacro impegno verso l’articolo 5 della Nato”, quello sulla mutua difesa. Lo rende noto la Casa Bianca in una nota. I leader, prosegue il testo, hanno discusso il destabilizzante rafforzamento militare russo lungo il confine con l’Ucraina e la necessità di una posizione Nato unita, pronta e risoluta per la difesa collettiva degli alleati”.
Biden ha evidenziato infine “l’impegno Usa a continuare il coordinamento e le strette consultazioni e con tutti gli alleati e i partner transatlantici mentre lavoriamo per la de-escalation della crisi attraverso la deterrenza, la difesa e il dialogo”.
“Non si decide sull’Ucraina senza Kiev”
Nella sua telefonata al presidente Volodymyr Zelensky, Joe Biden ha invece “ribadito l’incrollabile impegno degli Usa verso la sovranità e l’integrità territoriale ucraina” e ha chiarito che “gli Stati Uniti e i loro alleati e partner sono impegnati sul principio di ‘nessuna decisione o discussione sull’Ucraina senza l’Ucraina’”.
Biden ha sottolineato inoltre che gli Usa sono pronti “a sostenere misure per costruire la fiducia per far avanzare l’attuazione degli accordi di Minsk, a supporto del formato Normandia”. Il Presidente americano ha “espresso la profonda preoccupazione degli Usa e degli alleati europei sulle azioni aggressive russe verso l’Ucraina e messo in chiaro che gli Usa e gli alleati risponderanno con forti misure economiche e di altro tipo nel caso di un ulteriore interventi militare”.
I due leader invitano la Russia “ad allentare la tensione” e concordano che “la diplomazia è il modo migliore per fare progressi significativi sulla risoluzione del conflitto”.
Ringraziamenti da Zelensky
Zelensky ha ringraziato il suo omologo per il “costante, deciso e forte sostegno alla sovranità e all’integrità territoriale” del suo Paese nel quadro delle tensioni militari con la Russia. Il leader di Kiev ha inoltre “ribadito il suo saldo impegno alla ricerca della pace”, riferisce la presidenza ucraina in una nota.
“È diventata una tradizione per i presidenti degli Stati Uniti e dell’Ucraina avere colloqui in un’atmosfera molto franca e aperta. La conversazione è durata quasi un’ora e mezza”, ha spiegato in un programma televisivo il capo dell’ufficio presidenziale di Zelensky, Andrei Yermak, citato dalla Tass. “L’Ucraina è uno Stato assolutamente pacifico e il presidente Zelensky ha ribadito che l’Ucraina non ha in programma di attaccare nessuno. Vogliamo solo portare pace alla nostra terra e riavere i nostri territori e il nostro popolo”, ha aggiunto Yermak.
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