
"Beccato, inseguito e denunciato". Il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto negli scorsi giorni ha comunicato così, tramite i suoi canali social il fermo del piromane beccato grazie ai droni messi a disposizione delle autorità per contrastare gli incendi dolosi. "La Calabria", ha spiegato nel video, "è una regione civile, ma c'è gente come questa che appicca il fuoco. La deterrenza è l'unico modo per contrastare la stupidità di chi rovina e incendia i nostri boschi. Queste persone devono sapere che verranno prese", ha aggiunto Occhiuto, sottolineando che "per quanto riguarda i roghi anche quest'anno c'è tolleranza zero". L'uomo, si legge, è stato beccato perché "i dronisti hanno notato del fumo provenire da un canneto, in località Curinga, nelle campagne retrostanti la spiaggia. Avvicinandosi con il drone hanno avvistato un uomo aggirarsi lungo una strada sterrata dalla quale provenivano diverse colonne di fumo e fiamme".