Il capo dell'Fbi Kash Patel sta suscitando più di qualche perplessità all'interno dell'amministrazione Usa non solo per l'uso di jet governativi per viaggi di piacere ma anche per l'impiego di squadre speciali Swat a protezione della sua fidanzata, l'aspirante cantante country Alexis Wilkins. Lo scrive il New York Times.

Tra gli episodi raccontati dal quotidiano anche quello in cui Wilkins, chiamata a cantare l'inno americano alla convention annuale della National Rifle Association ad Atlanta in primavera, arrivò accompagnata da una squadra Swat locale. I due agenti, membri di un'unità specializzata addestrata per irrompere in edifici barricati e liberare ostaggi, erano stati inviati lì su ordine di Patel. Ma, vedendo che l'evento al Georgia World Congress Center era già sicuro e che Wilkins non era in apparente pericolo, se ne andarono prima che la manifestazione finisse, scrive il Nyt. Lei se ne accorse e poco dopo Patel si scagliò contro il comandante della squadra, sostenendo che la sua fidanzata era stata lasciata senza difesa e criticando quella che lui vedeva come una mancanza di comunicazione dei loro spostamenti lungo la catena di comando durante il tempo trascorso dalla donna alla convention.