
Una folla oceanica per la messa del Papa
Questa mattina, a partire dalle 9.00, Papa Leone XIV ha celebrato una messa all’aperto a Tor Vergata, periferia est di Roma, davanti a oltre un milione di giovani provenienti da tutto il mondo. Il dato è stato confermato dal prefetto di Roma, Lamberto Giannini, secondo cui "le aree sono tutte piene e possono contenere quel numero", come ha dichiarato ai giornalisti.
Un messaggio ai giovani: non accontentatevi
Nella sua omelia, il Pontefice ha lanciato un forte appello spirituale: "C’è un bisogno di verità che non possiamo ignorare", ha detto. Ha invitato i giovani a puntare in alto: "Aspirate alle grandi cose, alla santità, ovunque vi troviate. Non accontentatevi di meno". E li ha esortati a diffondere la loro fede una volta tornati nei rispettivi paesi.
L’apice del Giubileo dei Giovani
La messa ha rappresentato il momento culminante del Giubileo dei Giovani, che ha coinvolto per una settimana l’intera città di Roma. L’evento ha segnato anche il primo grande raduno internazionale del pontificato di Leone XIV, iniziato solo tre mesi fa.
Una notte di veglia e musica
Il giorno precedente, sabato sera, circa 800'000 persone avevano partecipato a una veglia notturna nello stesso spazio. L’atmosfera era festosa, tanto che la Rai ha definito l’evento una sorta di “Woodstock cattolica”. I giovani hanno passato la notte sul posto, dormendo in tende o sacchi a pelo, tra canti, chitarre e musica dal vivo.
Un palco imponente e celebrazioni solenni
La cerimonia si è svolta su un enorme palcoscenico decorato con un arco dorato e una grande croce, sotto un cielo sereno. Secondo la sala stampa vaticana, 450 vescovi e circa 700 sacerdoti hanno partecipato alla messa.