Francia
Oltre 50'000 parigini "a mollo" nella Senna
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Keystone-ats
7 ore fa
Il bagno nel fiume della capitale, vietato dal 1923, è una delle "eredità" che gli organizzatori dei Giochi olimpici avevano annunciato per Parigi.

Sono più di 50 mila i parigini che si sono tuffati nella Senna da quando, lo scorso 5 luglio, ne è stata ufficialmente dichiarata la balneabilità in 3 zone della capitale, decretando così un definitivo successo dell'iniziativa lanciata, fra le polemiche, lo scorso anno nelle gare ufficiali delle Olimpiadi di Parigi 2024.

Il cattivo tempo non ha placato l'entusiasmo

Nonostante diversi giorni di chiusura delle zone balneabili a causa del cattivo tempo, la ministra dello Sport, Marie Barsacq, ha annunciato il "grande successo" dell'iniziativa dei bagni nei tre "bacini" previsti, quello del pont Marie, vicino al Marais, quello di Grenelle, alla Tour Eiffel, e quello di Bercy, nella zona est di Parigi. Le forti piogge cominciate il giorno dopo l'apertura avevano provocato una frenata poiché l'aumento del livello del fiume causa inquinamento dell'acqua immediatamente rilevato dai servizi preposti, ma la situazione è migliorata e oltre 12 mila persone si sono tuffate nel solo weekend del 14 luglio, festa nazionale.

Un'eredità dei giochi olimpici

Il bagno nella Senna, vietato dal 1923, è una delle "eredità" che gli organizzatori dei Giochi olimpici avevano annunciato per Parigi. I lavori per rendere balneabile la Senna sono costati 1,4 miliardi di euro e sono durati anni.