"Non siamo naziskin, siamo skinheads"

Estero

7 anni fa

Il portavoce dell'associazione culturale Fronte Veneto Skinhead sull'irruzione di Como: "La porta era aperta..."

"A differenza di quanto affermato dai mezzi d'informazione, la nostra è stata un'azione pacifica che semplicemente aveva l'obiettivo di esprimere il nostro punto di vista su questo fenomeno che condanniamo in toto."

Così il portavoce dell'Associazione culturale "Fronte Veneto Skinheads" spiega l'azione avvenuta a Como lo scorso martedì, in occasione dell'assemblea di "Como senza frontiere" (vedi articoli suggeriti).

In un video postato su Youtube, il portavoce afferma che "l'immigrazione, per come è concepita e attuata in questi ultimi anni, è estremamente collusa con un sistema criminale. Numerose inchieste, anche giornalistiche, hanno dimostrato che dietro all'immigrazione c'è una vera e propria tratta degli schiavi, che vede coinvolti criminali scafisti che sono in combutta con le organizzazioni non governative.

"Riteniamo che chiunque si prodighi per favorire l'immigrazione, facilitarla, agevolarla e fare in modo che questa continui nella stessa maniera in cui si sta manifestando, sia una forma di complicità con questo sistema criminale che miete vittime innocenti tra le persone che sono costrette a emigrare dai loro Paesi e soprattutto comporta dei gravissimi rischi per la popolazione italiana che è costretta a subire questa invasione e a confrontarsi in termini di scontro sociale che avviene nei quartieri popolari delle nostre città" aggiunge il portavoce.

"I ragazzi sono entrati in questa assemblea pubblica, hanno trovato i portoni aperti, sono entrati senza trovare resistenza alcuna, senza far nessun tipo di violenza, hanno letto il comunicato, distribuito qualche fotocopia del comunicato stesso ai presenti e se ne sono andati, senza minacciare nessuno, senza compiere nessun tipo di violenza, senza far nessun tipo di vandalismo" afferma ancora il portavoce del Fronte Veneto Skinheads. "I media hanno cercato di demonizzarci etichettandoci come naziskin, che è un termine inventato di sana pianta e che non ci identifica minimamente: come riporta il nome della nostra associazione culturale, noi siamo skinheads."

Il video in versione integrale lo potete trovare su Youtube. Non ve lo proponiamo qui, perché l'associazione culturale Fronte Veneto Skinheads scrive esplicitamente che "ogni forma di riproduzione parziale su canali terzi, siti web, trasmissioni televisive o radiofoniche, carta stampata o quotidiani sarà oggetto di querela nelle opportune sedi legali."