
Due persone sono morte e 17 sono rimaste ferite nell'urto di una nave scuola della Marina Messicana contro il Ponte di Brooklyn. "Al momento, delle 277 persone a bordo, 19 hanno riportato ferite, 2 delle quali sono in condizioni critiche, e altre 2 sono purtroppo decedute a causa delle ferite riportate", ha detto il sindaco di New York dopo che la Marina messicana aveva affermato in una nota che vi erano 22 feriti ma che non si era reso necessario attivare le operazioni di soccorso.
La dinamica dell'incidente
L'incidente ha coinvolto la nave scuola Cuauhtemoc. Foto e video sui social mostrano l'urto della nave sul ponte, contro il quale si sono spezzati, uno dopo l'altro, i tre alberi della nave. La nave ha perso potenza mentre il capitano stava manovrando, e si è diretta verso la spalla del ponte sul lato di Brooklyn, ha detto in una conferenza stampa il capo delle operazioni speciali della polizia di New York, Wilson Aramboles.
La testimonianza
C'era "panico sulla nave", ha raccontato all'agenzia di stampa Afp un residente di Brooklyn, il 23enne Nick Corso, che si trovava vicino al ponte. "Molte urla, alcuni marinai appesi agli alberi, sembrava che ci fosse panico sulla nave", ha detto. "Non ho visto nessuno cadere in acqua... La cosa che mi ha colpito di più è stato il panico sulla nave, e c'era un tizio sul retro che faceva cenno alla gente di allontanarsi dal punto in cui eravamo", ha aggiunto.
Il ponte non dovrebbe aver subito danni strutturali
Al momento dell'incidente la nave stava salpando da New York. Il dipartimento dei trasporti di New York ha reso noto su X che "non ci sono segni di danni strutturali al ponte di Brooklyn, sebbene le ispezioni siano ancora in corso". Il ponte, che collega Brooklyn a Manhattan, è rimasto chiuso per circa 40 minuti.