
Nasce in Texas il comune di Starbase, che qualcuno ha già ribattezzato "Musk city", poiché sede della base di lancio di SpaceX. I residenti, in gran parte dipendenti di questa società, hanno votato a favore dell'incorporazione di un appezzamento di terreno noto come "Boca Chica Village" in un nuovo comune chiamato appunto "Starbase", che si estende su circa 3,9 km quadrati. La creazione del nuovo comune porterà all'istituzione di un governo locale con un sindaco e due commissari che avranno poteri su pianificazione, tassazione e altre questioni locali. Il primo sindaco sarà Bobby Peden, vicepresidente di SpaceX, che si è candidato senza opposizione.
I vantaggi per Musk
Starbase sarà una città di Tipo C, una categoria di municipalità con meno di 5'000 abitanti e una designazione che, tra le altre cose, consentirà ai funzionari di imporre un'imposta sulla proprietà fino all'1,5%, secondo la Texas Municipal League. La nascita del nuovo comune favorirà le attività di Musk: un disegno di legge attualmente in fase di approvazione al parlamento del Texas potrebbe dare ai dirigenti locali la possibilità di chiudere un'autostrada locale e limitare l'accesso alla vicina spiaggia di Boca Chica e al Boca Chica State Park durante i lanci di razzi e altre attività aziendali.
Voci critiche
I gruppi ambientalisti hanno criticato l'impatto di SpaceX sulla fauna selvatica circostante e affermano che l'azienda ha aumentato l'inquinamento luminoso e disseminato l'area di detriti provenienti dai lanci di razzi. Nel 2024 l'azienda è stata multata di quasi 150'000 dollari dall'Agenzia per la Protezione Ambientale degli Stati Uniti e dalla Commissione per la qualità ambientale del Texas per lo scarico di acque reflue