Muore durante sesso con amante: per i giudici è "incidente sul lavoro"

Estero

6 anni fa

Singolare sentenza della Corte d'Appello di Parigi nei confronti di un manager colpito da infarto durante un viaggio d'affari

Sta facendo discutere una sentenza della Corte d'Appello di Parigi, che ha riconosciuto come "incidente sul lavoro", quindi meritevole delle tutele assicurative del caso, la morte di un manager francese colto da infarto mentre faceva sesso con un'amante durante un viaggio di lavoro per conto della propria azienda.

Questo nonostante l'azienda abbia fatto notare che la morte dell'uomo non è avvenuta durante l'orario di lavoro e nemmeno nello stesso albergo che gli era stato assegnato dall'azienda.

Ma, secondo i giudici parigini, il concetto del "tempo lavorativo" deve estendersi a tutti i momenti in cui un dipendente è lontano da casa. Quindi anche di notte: "Il sesso come parte delle attività quotidiane. Durante l’intero periodo del viaggio d’affari, egli rimane sotto l’autorità del datore di lavoro fino a quando non dimostra di averlo interrotto per un’attività che non può essere considerata come parte della vita quotidiana".