
Voi vi mangereste questo piatto? È solo una questione culturale o c’è di più? Se l’aspetto non è invitante e al pipistrello preferiamo di gran lunga le preparazioni del nostro Giorgione, la popolare blogger Mengyun Wang si è mostrata sorridente. Immagini, queste, non adatte ai deboli di stomaco. Il video è diventato sin da subito virale ed ha suscitato indignazione online, con alcuni utenti che hanno dato la colpa alle abitudini alimentari cinesi per il propagarsi del Coronavirus.
Le minacce di morteL’autrice, una star in Cina che nel 2018 è stata nominata tra le 30 imprenditrici di maggior successo al di sotto dei 30 anni, ha ricevuto pure delle minacce di morte. Il video, però, non è stato girato a Wuhan, né tantomeno in Cina. Risale al 2016 durante un viaggio a Palau. In seguito alle reazioni online, la Wang si è scusata, affermando che "cercava solo di far conoscere le abitudini della gente del posto" al pubblico e non sapeva che i pipistrelli potessero essere portatori di virus.
I consigli fakeUn account Facebook invece si è addentrato nella materia e ha dato pure dei consigli concreti. “Il metodo di prevenzione ora è quello di mantenere la gola umida, senza lasciare che si secchi. Quindi non trattenete la sete, perché una volta che la membrana della gola si è asciugata, il virus invaderà nel vostro corpo entro 10 minuti”. Aggiungendo che è meglio evitare cibi fritti o piccanti. Informazioni errate, ma il post in poche ore è stato condiviso da quasi 17'000 persone.
Il sushi non infettaSpeculazioni sulla paura e disinformazione dilagante. Ma è giusto ribadire che potete continuare a mangiare cinese e pure sushi. Lavarsi le mani è invece una pratica consigliata, aldilà del Coronavirus aiuta comunque a tenersi alla larga anche dalle influenze stagionali.
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