
È un cittadino svizzero di 57 anni la vittima dell'omicidio consumatosi poco prima delle 20 di ieri a Luino, in provincia di Varese. L'uomo era residente a Lugano con i due figli adottivi. Uno dei due, un 25enne, lo ha accoltellato a morte con un coltello da cucina per poi allontanarsi dall'abitazione. I carabinieri della compagnia di Luino e del Reparto di Varese lo hanno bloccato poco dopo a qualche centinaia di metri dal luogo dell'omicidio, mentre era impegnato in una colluttazione con il fratello.
Ricostruzione in corso
Il 25enne si trova ora in caserma. A Luino vive la madre dei ragazzi, ex moglie del 57enne, avvocata di 58 anni. La coppia si era separata e padre e figli erano andati a trovarla per trascorrere una domenica insieme. La ricostruzione dell'accaduto è ancora in corso. Tra padre e figlio sarebbe scoppiata una lite furibonda per futili motivi culminata nell'accoltellamento e il 25ennne avrebbe utilizzato un'arma trovata nell'abitazione.
Madre e fratello sentiti dagli inquirenti
Sotto shock la 58enne, soccorsa dai sanitari, mentre il fratello del 25enne sarebbe intervenuto in difesa del padre ingaggiando un corpo a corpo con l'aggressore nel tentativo di bloccarlo. Nelle prossime ore madre e fratello, testimoni diretti dell'accaduto, saranno sentiti dagli inquirenti. A quel punto dovrebbero emergere i motivi scatenanti del litigio finito in tragedia. L'arma del delitto è stata rinvenuta nell'abitazione in cui è avvenuta la tragedia e sequestrata dai carabinieri.