Conflitti
L'incontro tra Zelensky e i leader dei Paesi nordici e baltici
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Keystone-ats
13 ore fa
Durante l'incontro, i paesi Nb8 hanno sottolineato che nessuna iniziativa di pace può avvenire alle condizioni dell'aggressore o avere come proposta la capitolazione dell'Ucraina, aggiungendo che qualsiasi piano di pace deve rispettare i principi del diritto internazionale, prevedere un cessate il fuoco incondizionato, rafforzare le posizioni politiche, militari ed economiche dell'Ucraina e coinvolgere l'Ucraina e i paesi europei nelle decisioni sulla futura architettura di sicurezza europea.

"C'è una possibilità di porre fine alla guerra in Ucraina. Siamo consapevoli di questa responsabilità. Come tedeschi ed europei siamo pronti a partecipare a questo processo" lo scrive sul social X il cancelliere federale tedesco Friedrich Merz a margine dell'incontro del G20 in corso in Sudafrica.

L'incontro tra Zelensky e i leader dei Paesi nordici e baltici

Dal canto loro, i leader dei Paesi nordici e baltici (Nb8) si sono incontrati oggi in videoconferenza con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, con cui hanno discusso del piano di pace elaborato dagli Stati uniti e dalla Russia. Durante l'incontro, i paesi Nb8 hanno sottolineato che nessuna iniziativa di pace può avvenire alle condizioni dell'aggressore o avere come proposta la capitolazione dell'Ucraina, aggiungendo che qualsiasi piano di pace deve rispettare i principi del diritto internazionale, prevedere un cessate il fuoco incondizionato, rafforzare le posizioni politiche, militari ed economiche dell'Ucraina e coinvolgere l'Ucraina e i paesi europei nelle decisioni sulla futura architettura di sicurezza europea. "Dobbiamo rimanere uniti e rafforzare le posizioni negoziali dell'Ucraina sia di fronte all'aggressione sia nella ricerca di soluzioni per una pace giusta e duratura", ha sottolineato il presidente lituano, Gitanas Nauseda.

Il gesto di papa Leone XIV

Intanto, è giunto a destinazione nei giorni scorsi il tir carico di vestiti, coperte e beni di prima necessità inviato da Leone XIV a Kharkiv, una delle città ucraine più colpite dalla guerra. L'iniziativa, riferisce Vatican news, rientrava nel Giubileo dei poveri, celebrato nella Giornata Mondiale dei poveri, lo scorso 16 novembre. Si tratta di un nuovo gesto di vicinanza da parte del Pontefice che, seguendo la strada intrapresa durante il Pontificato di Papa Francesco, ha dato mandato all'Elemosineria apostolica di provvedere alle urgenze della popolazione da anni in grave sofferenza.

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