
Il contro-piano europeo in 24 punti in risposta alle proposte americane per risolvere la crisi ucraina prevede che le dimensioni delle Forze Armate ucraine e dell'industria della difesa ucraina non saranno limitate. Lo afferma una bozza, di cui alcuni estratti sono stati pubblicati dal Daily Telegraph sul suo sito. Al punto 13 si legge che «l'adesione dell'Ucraina alla Nato dipende dal consenso all'interno dell'Alleanza» e che «l'Ucraina diventa membro dell'Ue». Il documento osserva che «entrambe le parti in conflitto si impegnano a una completa cessazione delle ostilità senza alcuna condizione in aria, terra e mare».
Monitoraggio guidato dagli USA
Viene introdotto un monitoraggio internazionale sul cessate il fuoco, guidato dagli Stati Uniti, da parte dei partner dell'Ucraina. «Il monitoraggio sarà prevalentemente remoto, utilizzando satelliti, droni e altri strumenti tecnologici, con una componente flessibile a terra per indagare sulle presunte violazioni».
Sovranità e garanzie di sicurezza
Per quanto riguarda la sovranità e le garanzie di sicurezza, oltre al fatto che nessuna restrizione sarà imposta alle forze di difesa ucraine né all'industria della difesa, inclusa la cooperazione internazionale, nei punti pubblicati dal Daily Telegraph sul suo sito si legge che gli Stati garanti saranno «un raggruppamento ad hoc di Paesi europei e Paesi extraeuropei disponibili. L'Ucraina è libera di decidere sulla presenza, le armi e le operazioni delle forze amiche invitate dal governo ucraino sul suo territorio».
Allentamento delle sanzioni alla Russia
Uno degli altri punti della controproposta Ue per l'accordo di pace per l'Ucraina - sempre secondo la versione trapelata al Daily Telegraph - prevede che le sanzioni imposte alla Russia dal 2014 potrebbero essere soggette a un graduale e parziale allentamento una volta raggiunta una pace sostenibile e potrebbero essere ripristinate in caso di violazione dell'accordo di pace.
