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Leggeri nega respingimenti illegali di migranti
Immagine Shutterstock
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Keystone-ats
3 anni fa
L’ex capo afferma che si vorrebbe trasformare Frontex “in una specie di organizzazione dei diritti umani”, il cui compito sarebbe solo supervisionare le operazioni di frontiera degli stati UE

L’ex capo di Frontex, Fabrice Leggeri, nega qualsiasi coinvolgimento dell’agenzia in respingimenti illegali e dichiara che le sue dimissioni sono una risposta a uno scarso sostegno politico. Le posizioni emergono da una mail mandata da Leggeri al suo staff e ottenuta da Spiegel.

“Il mandato dell’agenzia non sono i diritti umani”
Leggeri afferma che si vorrebbe trasformare Frontex “in una specie di organizzazione dei diritti umani”, il cui compito sarebbe solo supervisionare le operazioni di frontiera degli stati UE. Questo, scrive Leggeri, non è il mandato dell’agenzia, che sarebbe invece sostenere gli stati membri nella protezione delle frontiere esterne. Proprio Spiegel ha raccontato di come la guardia costiera greca avrebbe messo in atto, con l’aiuto di Frontex, respingimenti illegali nel Mar Egeo.

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